1. Mal d’Africa


    Data: 20/09/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Henry Chinaski, Fonte: EroticiRacconti

    ... una mano nel perizoma e si infilò dentro di lei mentre le baciava i seni. Chiara aveva un seno perfetto, una terza abbondante su un fisico morbido e sensuale. I capelli biondi e ondulati le cadevano perfettamente sopra i capezzoli turgidi ma mi nascondevano la sua bocca che prendeva confidenza con la bestia nera. Le chiesi di legarsi i capelli, stavo già riprendendo e mi avvicinai per prenderla da una posizione più frontale possibile. Maurizio la avvinghiava toccandole il seno con una mano e la figa con l’altra. Poi si stufò di lavorare scomodo e le sfilò il perizoma annusandolo prima di gettarlo nella tenda. Chiara teneva il cazzo di Sahid con una mano e provava a segarlo mentre con la lingua dava dei rapidi colpi sul prepuzio e sul glande per farlo drizzare. Ben presto fu duro e dovette usare entrambe le mani per riuscire a tenerlo. Provò a spalancare la bocca il più possibile e a prenderlo, ma il tentativo fallì miseramente. Lo segava con entrambe le mani mentre si infilava sotto per succhiare le palle che erano di dimensioni umane. Poi si girò verso Maurizio e gli chiese di fotterla, lui si sputò sulla mano e la passò accuratamente tra le labbra di Chiara. Quando fu dentro, mia moglie emise un gemito e sorrise a Sahid. Lui si imbizzarrì e d’un tratto la prese per i capelli e iniziò a scoparle la bocca. In breve Chiara diventò paonazza, il cazzo di Sahid era talmente grosso che le occludeva ogni via respiratoria. Gli occhi le lacrimavano e dai lati della bocca uscivano ...
    ... fiotti di saliva che presagivano che stesse per vomitare. Con un urlo Chiara riuscì a sfuggire alla morsa di Sahid e fece uscire Maurizio da dentro di se. Gli ordinò di sdraiarsi a pancia in sú e in men che non si dica gli fece sparire il cazzo saltandoci sopra. Non riuscendo a succhiarlo prese in mano quello di Sahid e se lo sbattè ripetutamente in faccia. Io stavo riprendendo tutto e non mi sembrava vero. Mia moglie non era mai stata così porca con me, né tantomeno con altri. Dopo essersi autoschiaffeggiata con l’uccello di Sahid lo guardò e gli chiese di romperle il culo. Maurizio era troppo impegnato a chiavarla e non si accorse che avrebbe dovuto tradurre, allora Chiara iniziò a strillare: "Fuck my ass! Fuck my ass please!" La bestia capí e si diresse dietro di lei. Chiara lo guardò e subito dopo guardò me e mi disse col suo sorrisetto da porca: "Guarda quella troia di tua moglie come si fa rompere il culo dai negri!" La sua espressione cambiò radicalmente quando Sahid le appoggiò la punta del cazzo sul buchino. Le dissi di respirare profondamente e mi avvicinai per riprendere la scena col telefono. Il negro mi fece cenno di passarglielo e io lo feci. Se lo mise a pochi centimetri dal cazzo, cosicché potessi vedere perfettamente il momento in cui il culo di mia moglie andò in frantumi. Chiara cacciò un urlo disumano che risuonò a chilometri e chilometri di distanza. Pensavo che avrebbe mollato subito e invece dopo aver urlato altre 2 o 3 volte si girò verso Sahid e pur ...
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