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Puttana nell'Anima!
Data: 21/09/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Master E
... da sole fanno pulsare il ventre, colare la figa e la tua voce ritrova finalmente parole sussurrando �Si Signore, Grazie�Ma già si è allontanato da teDi nuovo su quella poltrona ad osservarti, con sguardo severo ora come il tono della voce che ordina �mai scarpe davanti a me� e già le tue mani le sfilano e al Suo ordine il maglioncino scivola sulla pelle nuda, mostra il tuo corpo, offrendoglieloIn piedi, composta, le gambe appena divaricate, ancora coperte da quel nylon, le braccia dietro la schiena, in attesa�.Gli occhi non hanno pace, non sanno fermarsi, non sanno fissarlo. Chini lo sguardo, in attesa mentre i Suoi occhi ti accarezzano e di nuovo è davanti a te, ancora le Sue mani su te, non più mediate da stoffa, senti il loro calore, le loro carezze, la loro stretta; le senti scivolare dentro il collant e soffermarsi su quella strisciolina di peluria ben curata, come Lui vuole, le dita che giocano tra i peli, sfiorano, graffiano, toccano, vicine, molto vicine, ma non ti basta.Spingi in avanti il ventre, Lo cerchi, ti offri,spudorata puttana senza vergogna, schiudi le labbra implorando che ti tocchi, che ti masturbi, che ti fottaE già sai che quelle richieste porteranno solo ad un no, ad altra attesa, ma non puoi farne a meno e, quando la Sua mano si allontana, non sai trattenere un �no� deluso, di cui subito ti penti.La Sua stretta severa sui polsi piegandoli dietro la schienaSchiacciandoti contro la pareteLa Sua coscia tra le tue e in un perverso istinto inizi ...
... a spingere contro Lui a scopargli la gamba, come una cagna infoiata, respirando a bocca aperta quasi non sentendo neppure le Sue parole, parole che chiedono e pretendono risposte�no? TU dici no piccola cagna? No perchè non vuoi che il mio tocco smetta? No perché vorresti che le mie dita ti prendessero? No perché vorresti sentire il mio cazzo fotterti? E TU dici no e non sai neppure trattenere la tua voglia accontentandoti di scoparti contro la mia gamba?�e ad occhi chiusi, con il respiro denso e spezzato, la bocca spalancata riesci solo a sussurrare si, si, sisi cazzo si vorresti tutto questo, sentirti strappare quel collant fradicio, sentire dita frugarti, sentire il Suo cazzo in gola e poi nella figa� e non solo, si e non ti basta strusciarti contro la Sua gamba eppure non puoi fermarticosì sognavi d�essere, cagna e puttana�. Sua.E la Sua stretta si fa più severa sui polsiPoi tra i capelli, scostandosi da te, trascinandoti attraverso la stanza, verso quella poltrona, piegata sulle sue ginocchiaE la Sua mano abbassa di colpo quel collant sulle cosce, arrossisci pensando a ciò che i Suoi occhi vedono, macchie di voglia indecenti, il calore della Sua mano sulla pelle, si allontana e tornaDura, cattiva, a segnare, il bruciore del colpo, il suono secco della mano sulla pelle, il segno rosso che sai sta disegnandosi e in un sussurro, quasi stupendoti la tua voce � �grazie Signore�!E conti a voce bassa colpo dopo colpo, aspettando il successivo con timore e desiderio mentre ...