Quando mi accorsi di essere bisex - Racconti Erotici

Quando mi accorsi di essere bisex

Non ricordo con esattezza a che età iniziarono le prime fantasie relative al far sesso con altri uomini. Di certo ero già adulto ed anche sposato. In ogni caso iniziai ad immaginare situazioni “strane” con ragazzi, in particolare giochi soft, come si suol dire, e mi stupii del fatto che fino a poco tempo prima mi avrebbe fatto ribrezzo l’idea, mentre adesso mi eccitava mostruosamente.

Durante la masturbazione iniziai a mettere da parte le fantasie con ragazze e diedi via via sempre più spazio a fantasie con ragazzi. Nella mia testa mi dicevo però “tanto resta una fantasia, un segreto tra me e me”.

In effetti, la voglia di giocare con un cazzo che non fosse il mio si faceva sentire, a intervalli sempre più ravvicinati, ma tale era destinata a rimanere. Non avevo il coraggio o la voglia o la determinazione per passare dalla fantasia ai fatti.

Passarono anni in questo modo, e poi accadde il fatto che sto per raccontarvi. Ci tengo a precisare che si tratta di una storia vera, cambio solo ed unicamente nomi e luoghi, mi pare ovvio.

Abbondantemente quarantenne, appassionato sub ed istruttore di immersioni, stavo accompagnando insieme ad altri istruttori alcuni allievi ed allieve ad una tre giorni di immersioni nella splendida Isola d’Elba.

Un gruppo nutrito, eravamo in tutto 16 persone, di età compresa tra i 19 ed i 50 anni. Dopo il primo giorno di lezioni e immersioni ci presentammo alla pensioncina che avevamo prenotato. Tutte camere doppie e di conseguenza, a ...

... parte una coppia marito e moglie, si organizzarono le camere in modo da mettere uomini con uomini e donne con donne. Io mi ritrovai in camera con un ragazzo di 19 anni, Aldo. Vi assicuro che non fu premeditata la cosa, fu del tutto casuale, ma al tempo stesso ammetto che il ragazzo aveva già catturato le mie attenzioni. Mi ero sorpreso più di una volta in occasione del corso, durato qualche settimana, a guardare il suo di dietro, a guardare il suo viso e le sue labbra. Fisicamente sarà circa 170 cm di altezza, magrolino ma con un culetto veramente ben fatto.

Assolutamente poco peloso, direi glabro all’epoca, e senza barba . Era un ragazzo timido , piuttosto introverso, e non ebbi modo di dialogare molto con lui per tutta la durata del corso. Arrivati in camera, scoprimmo che oltretutto c’era un letto matrimoniale, mi misi a ridere e gli chiesi se per lui fosse un problema. Mi disse di no. Ci facemmo una doccia, lasciai che fosse lui a farla per primo e quindi andai io. Mentre ero sotto la doccia, mi sentii eccitato all’idea di dormire nel letto con Aldo, e mi venne voglia di masturbarmi. Non lo feci , era tardi e dovevamo andare a cena. Uscii con l’asciugamano in vita, Aldo era seduto sul letto già vestito. Lasciai che l’asciugamano cadesse, restai nudo davanti a lui, e vidi i suoi occhi che guardavano il mio cazzo. Mi dava piacere essere nudo davanti a lui e sapere che lui mi stava guardando proprio l’uccello, mi girai facendo finta di nulla perché potesse guardare meglio. ...