1. La borsa


    Data: 24/09/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Autore: Sandrox, Fonte: RaccontiMilu

    ... Elena in tutto il suo splendore, indossava un perfetto tailleur da donna in carriera e la prima cosa che mi colpì fu il profumo che emanava , una fragranza eccezionale.Cominciammo a parlare del più e del meno e notai che tutte le volte che la fissavo negli occhi lei abbassava lo sguardo e questa situazione mi divertiva, dopo avere ordinato e avere assaggiato delle prelibatezze accompagnate da uno splendido vino bianco i nostri discorsi si spostarono sulle nostre vite personali e capii di lì a poco che Elena pur essendo sposata viveva una vita praticamente da �solitaria� essendo il marito perennemente in giro per il mondo e non avendo figli passava molto del suo tempo studiando arte e dedicandosi al giardinaggio.Le parlai di me, eravamo praticamente coetanei, del mio lavoro e della mia vita da single, mi ero separato da una decina di anni, notai che eravamo completamente diversi, io lavorando in quella distribuzione di musica rifornivo la quasi totalità dei dj�s della zona e non avendo vincoli sentimentali, avevo ingresso libero nella quasi totalità dei locali della zona ma scoprii con sorpresa lei non era mai entrata in una discoteca, la buttai lì �Andiamo a ballare?� e lei mi rispose �ma mi ci vedi vestita così?�, accettò il mio suggerimento di passare da casa e velocemente indossare qualcosa di comodo e adatto alla situazione.�Due minuti di orologio e poi me ne vado�, dissi questa frase più che altro per farle fretta, visti i tempi biblici nel cambiarsi di abito di ...
    ... alcune donne e con sorpresa di lì a poco arrivò trafelata indossando un paio di jeans di un noto stilista e un aderentissima maglietta nera che metteva in risalto due tette da urlo ,la guardai dicendole con tono sprezzante �tesoro, ma dove ti sei nascosta fino ad oggi?�.Entrammo in discoteca, dopo avere superato una fila interminabile, velocemente grazie alle conoscenze dello staff del locale e mi accorsi che mi sentivo parecchio invidiato, Elena aveva colpito con tutta la sua classe, non era mai entrata in un locale così, ma si muoveva come una pantera, si vedeva lo stile e presami la mano non me la mollò per paura di perdersi.Dopo averle fatto vedere il locale, la vedevo sempre più divertita e a suo agio, ci trovammo al bancone del bar con due cocktail in mano e dopo averla guardata ancora negli occhi, la baciai, rimanemmo stretti e mi accorsi che tremava, che serata e non pareva ancora finita.La tenevo appoggiata al bancone del bar e avevo cominciato a tastare il suo corpo, complici le luci soffuse, le mie mani stavo facendo baldoria su quello splendido corpo, le stavo baciando il collo e il suo tremore aumentava e dunque capii che era ora di uscire, sempre con la sua mano avvinghiata alla mia mi seguiva con lo sguardo perso e dopo avere velocemente guadagnato l�uscita ci trovammo all�auto dove prima di salire la presi e le feci sentire, stringendola tra me e la macchina, tutta la mia eccitazione e continuando a baciarla le infilai senza trovare nessun impedimento una mano in ...