1. La borsa


    Data: 24/09/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Autore: Sandrox, Fonte: RaccontiMilu

    ... mezzo alle gambe, trovando con stupore un lago di umori.�Tesoro mio, andiamo altrimenti ti scopo qui�, mi guardò con un leggero ghigno e mi rispose �perchè non lo fai?�, avevo preso oramai il controllo della sua fighetta e due dita si era fatte largo al suo interno e sentendola sempre più intensamente stringermi il braccio e accelerando la respirazione capii che stava godendo, non c�era poi voluto molto, mi abbracciò stringendomi e mi spiegò che erano almeno due anni che non aveva un orgasmo e che comunque non lo aveva mai provato con la masturbazione, le dissi �e ancora non hai visto niente�, come al solito la presunzione non mi abbandonava.Nel volgere di una decina di minuti arrivammo a casa sua, il marito era assente per una settimana, ma non volevo scoparla subito, avevo capito che oramai era partita e mi sarei divertito parecchio quella notte.Mi buttai su un divano e appoggiai i piedi su un tavolino di fronte e le ordinai di portarmi qualcosa di ghiacciato che prontamente arrivò, la baciai e le sussurrai nell�orecchio di rimettersi quel sensualissimo tailleur ma con alcune differenze, niente intimo,mi alzai e nell�attesa cominciai a guardarmi in giro e veramente mi resi conto che quella casa era magnifica ,nulla a che vedere con il monolocale dove abitavo, soffermandomi su un quadro di arte contemporanea mi chiesi come si potevano buttare i soldi in opere così senza senso, almeno per me, mi girai e vidi Elena in uno splendore indescrivibile, aveva indossato il completo ...
    ... chiudendo a la giacca a doppiopetto non avendo indossato la camicia bianca, si avvicinò al mio orecchio dicendomi �non ho le mutande�, controllai subito e trovai una figa ancor più inzuppata, ma adesso non avevo nessuna intenzione di farla godere ancora subito, la tirai a me e le dissi� datti da fare, tocca a me adesso� e le spinsi la testa verso il basso mentre con l�altra mano mi stavo sbottonando i jeans, mi abbassai i boxer e appoggiai il mio cazzo alle sue labbra, mi accorsi di lì a poco che i pompini non erano il suo forte, ma a questo si sarebbe potuto rimediare in futuro, usava i denti e non aveva nessuna idea di come sbocchinare un uomo e accortasene mi disse �scusami ma non l�ho mai fatto?�, mi misi a ridere a crepapelle e le dissi di non preoccuparsi che avrebbe recuperato il tempo perduto.La presi e dopo averla girata e appoggiata al tavolo le sollevai la gonna e da dietro la infilai quasi risucchiato e presi a sbatterla in maniera forsennata e più la sbatteva e più godeva, un vero spasso, non mi era mai capitato nulla di simile, stavo per venire e mi staccai le presi la testa e tenendola per i capelli le scaricai tutto il mio godimento nella bocca e sulla faccia, cominciò a tossire e stringendomi le gambe mi disse �fammi imparare presto, voglio imparare tutto�.Trascorremmo tutta la notte scopando per un paio di ore e alla fine io mi addormentai, svegliato dal cellulare, era il mio titolare, erano le 10 e avrei dovuto essere al lavoro già da due ore, mi presi con ...