1. Il Cobra


    Data: 06/12/2017, Categorie: Etero Autore: MarcoB, Fonte: RaccontiMilu

    ... sognasse di scegliere un altro compagno – C’è un però! – scese il gelo – non saremo soli! La gita si farà insieme alla quinta G”.La Trip aveva inserito la notizia della quinta G, alla fine del discorso, dopo aver indorato abbondantemente la pillola, lasciando che la notizia passasse in secondo piano, in modo da non allertare le contromosse degli studenti. Infatti, i ragazzi erano già riuniti in gruppetti per commentare e organizzare, finché un alunno, si alzò in piedi e chiese: “Scusi prof, ma dove andremo in gita?”. La Trip sapeva che i ragazzi avrebbero desiderato andare in qualche bel posto per divertirsi, dotato di discoteche e piano bar e perciò non avrebbero gradito una città d’arte. A il consiglio di classe era stato irremovibile. Allora sperando nella ignoranza di ragazzi rispose: “Andiamo nell’area Flegrea”. Nessuno sapeva dove fosse e nessuno fiatò.Poi, un altro, il solito spiritoso, assunta una ria un po’ più seria, chiese:“Scusi prof, ha detto G, come il punto G delle ragazze?”. Il ragazzo probabilmente non aveva nemmeno idea di dove cominciare a cercare il punto G, ma la Trip sapeva il fatto suo e rispose immediatamente: “No! Si tratta della G di Ghigliottina, per tagliarlo agli imbecilli!” Risate generali.Ora bisogna aggiungere qualche parola sulla quinta G. Esiste, in tutti gli istituti superiori, il problema dei ripetenti cronici. Si tratta di quei ragazzi che per incapacità intellettive o di autocontrollo, finiscono con l’essere bocciati un anno sì e un anno ...
    ... no. La presenza di questi soggetti finisce, alla lunga, con il rallentare la crescita della classe quando non divengono anche un motivo per distogliere l’attenzione dei più deboli. In quella scuola, dopo il terzo anno quei soggetti erano iscritti nella sezione G, dalla quale nessuno ne era mai uscito maturo.Frequentava la quinta G, un soggetto, come gli altri ripetente, soprannominato Cobra. Il suo soprannome gli veniva dal fatto che, dicevano, ha un cazzo più grande degli altri che lui stesso chiama il cobra.Cobra è un leader naturale, sarcastico, violento e vendicativo con i suoi avversari, crudele e spietato con i compagni che non obbediscono. Cobra, per le sue qualità di leader, ma anche per un certo fascino accompagnato da savoir fare, è certamente molto ammirato dalle ragazze della scuola. Si sente il più fico di tutti, ma finisce con il creare problemi e disordini. Tra gli studenti del liceo, si sprecano gli aneddoti su di lui e sulla prepotenza esercitata da lui e dal suo gruppo. Un giorno il Cobra e il suo gruppo, aveva agganciato una pollastrella e si erano tappati in bagno con lei: “Hai delle tette stupende, scoprile perché le vedano tutti” disse il Cobra. In pochi istanti la ragazza, irretita dal fascino del Cobra, sorridendo improvvisa uno striptease. Il Cobra, non contento del risultato, costrinse la ragazza a ripeter lo striptease due, tre, quattro volte, tra le risate compiaciute del gruppo. Lei stessa, come si poteva vedere nel film, ride e fa saluti da vera ...