1. Bondage model - parte 1


    Data: 29/09/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: foxtied

    ... uomo che sia maschile, seppur non abbia mai nascosto di essere profondamente attratto dai miei piedi.
    
    Credo che, una volta da solo, si masturbi guardando il suo libro con le mie foto e questo, devo ammettere, è gratificante. Mentre mi lega e mi fotografa non posso non notare che ha un macigno tra le gambe, si vede bene il pacco duro, e molte volte avrei voluto che me lo mettesse in bocca e mi seviziasse per bene, ma fino ad ora non glielo ho neanche mai visto.
    
    Sono a fare colazione quando sento arrivare un messaggio sul telefono: “Ciao.
    
    Sei libero sabato pomeriggio?” È lui… “Ciao. Si, sono libero… hai voglia di legarmi e fare un po’ di foto?” rispondo… “Si, vorrei legarti, ho preso delle corde nuove e un nuovo bavaglio a palla… vorrei seviziarti qualche ora se ti va…” – “Va bene, devo portare qualcosa?” – “No, vorrei legarti nudo. Vieni alla villetta verso le 17, stiamo la notte, poi la mattina verso le 10 sei libero” – “Ok, ci vediamo sabato alle 17”.
    
    Sabato pomeriggio: arrivo alla villetta, il cancello è già aperto… entro e parcheggio la macchina nel viale. Scendo e vado verso il portoncino, lui mi apre e noto subito che ha un pezzo di corda tra le mani: entro e la porta si richiude dietro di me.
    
    “Ciao… grazie di essere venuto…” – “Buonasera, sai che vengo sempre con piacere” – “Voltati e metti i polsi incrociati dietro la schiena…” Mi volto e mi lega i polsi, abbastanza stretti. “Vieni, siediti sul divano…” Lo seguo e come richiesto mi siedo sul divano… Mi ...
    ... lega le caviglie abbastanza strette, poi le gambe sopra alle ginocchia. Si ferma qualche istante a guardarmi, poi va verso il tavolo della sala e prende fazzoletto e nastro adesivo: “Apri la bocca…” lo faccio e mi infila il fazzoletto dentro la bocca, riempiendola con molta cura, poi mi fascia con il nastro adesivo grigio, stringendolo di più ad ogni passaggio.
    
    “Ok… ti lascio legato così per un po’, intanto ti fotografo” Io annuisco, mentre lui prende la fotocamera e inizia a scattare foto da tutte le angolazioni che lo aggradano. Inizio ad eccitarmi, seppur in maniera semplice sono legato molto stretto e il bavaglio è efficace, cosa che nel complesso della situazione mi stimola.
    
    Ci sono due videocamere posizionate su cavalletti negli angoli della sala, e questa è una cosa nuova visto che, da quando ci incontriamo, ha sempre usato solo la fotocamera.
    
    Passa una buona mezz’ora, durante la quale avrà scattato decine di foto, con molta calma e con metodo… poi viene verso di me e mi slega le caviglie prima e le gambe poi, lasciandomi però sia i polsi legati dietro la schiena che il bavaglio. Mi fa alzare dal divano e mi indirizza verso una sedia vicina al tavolo, rivolta verso l’enorme tv lcd presente su una parete: sposta la sedia sul tappeto grigio chiaro proprio di fronte alla tv: “Siediti…” Mi siedo e, una volta accomodato, mi prende la caviglia destra e, dopo averla avvolta con un cappio di corda, me la tira all’indietro e la blocca alla gamba della sedia, sospesa da ...