Come scopare mio suocero... 3 - Racconti Erotici

Come scopare mio suocero... 3

... quarto. Risposi era Gaetano. Lo attesi alla porta e arrivò con una bottiglia di Prosecco e un pacco della famosa pasticceria della città.

Lo feci entrare, lo ringraziai del pensiero, e disse: “Ho portato cannoli siciliani, così forse i tuoi amici stasera si accontentano di questi… aahhaha… Anche se io Mauro, ho pensato che potremmo tranquillamente dirgli che abbiamo fatto sesso stanotte e che non abbiamo voglia… In fondo non vedo cosa importi loro, e non so tu ma a me ste cazzate di bugie e intrighi da checche non sono mai piaciute…”. “Si, hai ragione Gaetano anche oggi pensavo la stessa cosa, se viene fuori che questi vogliono scopare, glielo diciamo e magari possiamo anche partecipare senza che io usi il culo… Però voglio dirti che a me tu interessi molto e che non voglio fare la troia tanto per scopare, per cui voglio che sia tu a farmelo capire stasera se ti va di farlo. Se lo facciamo insieme per me va bene”. Vidi Gaetano guardarmi stupito: “Sei veramente fantastico Mauro, non sai da quanto tempo stavo cercando una storia così, un legame stabile, un uomo con cui poter condividere tutto il mio desiderio e magari fare incontri con altri, ma sempre in coppia, insieme… Sai, forse è un bene che succeda stasera qualcosa così Raffaele inizia a capire… Ma il culo stasera non lo do a nessuno… Ahahahahha…”. Scoppiammo a ridere e finimmo con le nostre lingue che si cercavano in un bacio appassionato e caldo…

Ci baciammo a lungo e i nostri cazzi divennero subito duri, ma il ...

... tempo stava scorrendo, le nove si avvicinarono e ci staccammo per non farci trovare a cazzi duri a bella vista…

Raffaele arrivò puntuale alle nove, frizzante ed euforico per la serata, che si prospettava molto calda… Poco dopo arrivò Walter e il suo amico Michele erano in divisa, avevano da poco staccato dal lavoro e non avevano fatto in tempo a passare a casa per cambiarsi. Cavoli erano di un sexy da sballo, sono sicuro che lo avevano fatto apposta a venire in divisa. Appena li vidi rimasi a bocca aperta e Gaetano altrettanto. Ma Raffaele andò subito a salutare Walter e si presentò a Michele, con farse molto gaio e disinvolto… Sarebbe stato già pronto a spogliarli seduta stante… Io facendo gli onori di casa, li ho fatti accomodare e Gaetano ha passato i bicchieri per il Prosecco e io ho messo sul tavolo da fumo il vassoio con i cannoli, dicendo: “Sono piccoli… ma gustosi… ahahahah”. E subito Raffaele: “Certo ce ne vogliono sei messi doppi, per arrivare alle dimensioni di quello di Gaetano… ahahahah”. Michele, non perse l’occasione: “Esagerato, e che avrà mai tra le gambe…”. Io vidi Gaetano sorridere sornione e gli dissi: “Credo che sia meglio che gli togli la curiosità a questi poveri poliziotti, se no stanno sulle spine ahahahah”. E Gaetano senza esitare, si alzò, si slacciò i pantaloni, se li calò fino alle ginocchia, lo stesso fece con i boxer e mise in mostra il suo cazzone semi eretto dalle precedenti stimolazioni.

Walter rimase meravigliato: “Cavoli, ma è enorme, ...