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Come scopare mio suocero... 3
Data: 01/10/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: cicciobear
... di suo suocero e aggiunse: “È di là sul divano bello tranquillo davanti alla tv e non si immagina cosa lo aspetta. Ciccio, stanotte sono stato super delicato e attento con te, e malgrado questo tu guarda come stai… Immagina che potrei fargli senza quella delicatezza… Alle nove sarò da te…”. Ed io preoccupato gli dissi: “Gaetano, ti chiedo un favore, stasera Walter porta un suo collega poliziotto con cui scopa, c’è anche Raffaele, che sai quanto sia affamato di cazzi, questi hanno il testosterone impazzito e vorranno dirottare la serata in un’orgia a cinque… Io non sono in condizioni di poter partecipare, e non vorrei dover dare spiegazioni, spero mi capisci… Ho detto che non mi sento bene e che ho le ossa tutte rotte e che forse mi sta arrivando l’influenza…”. “Tranquillo ciccio, non ti preoccupare, cercherò di reggerti il gioco e vedrai andrà bene… e poi neanche io sono in vena di scopare stasera, stanotte mi hai spompato e ho ancora in mente il piacere che ci siamo scambiati… No, no… non ho voglia di fare porcate. E poi ti devi rimettere, venerdì mi devi scopare con Raffaele al mio Motel. Arrivo prima che voglio baciarti… alle otto e mezza sarà da te… Tanto dopo che c’è mio suocero da noi ora alle sette si cena… Vedrai quando lo avrò inculato come dico io se la fa finita di venire a comandare a casa mia… Ciao ciccio… Riposati e rimetti la pomata così non senti fastidio”. Lo salutai, e alzandomi per andare in bagno notai che stavo molto meglio, la pomata stava facendo ...
... effetto, e non sentivo più dolore al culo, solo un lieve fastidio, ma sopportabile. Meglio così, sarei stato più tranquillo se mi fossi dovuto alzare con gli ospiti in casa. Nel pomeriggio, restai tranquillo in casa, tra divano e letto, guardando la tv e sonnecchiando un po’. Pensavo a tutto quello che era successo in questi giorni, all’incontro con Gaetano, la prima volta con Raffaele al Motel, alla scoperta della storia del mio ex-capo ufficio, del suo essere un porco passivo e disinibito e più pensavo a questi fatti e più quello che era successo la notte scorsa qui da me con Gaetano mi riempiva il cuore, mi stavo forse innamorando di lui? Certo mi piaceva veramente, era una persona con cui mi trovavo molto bene, che faceva del sesso un momento di vero incontro tra due persone, mi piaceva la sua dolcezza e la sua virilità e poi era stato fantastico prendere il suo cazzo fino in gola e tutto nel culo… E mentre ricordavo i singoli momenti della notte di fuoco trascorsa insieme, mi eccitavo, pensai di segarmi, ma non volli farlo, magari in serata visto che Gaetano sarebbe venuto prima degli altri… Poi pensai anche che era da stupidi raccontare la balla dell’influenza, e che forse, senza entrare nei particolari, avrei potuto dire a Raffaele e a Walter che avevo scopato alla grande con Gaetano la sera prima… Ma c’era anche Gaetano coinvolto… Ma poi mi addormentai e caddi in un sonno tranquillo e beato, finché sentii suonare il citofono. Guardai l’orologio erano le otto e un ...