1. I dolori del giovane Luca. 1°parte


    Data: 03/10/2020, Categorie: Feticismo Autore: Paolo Vergani, Fonte: EroticiRacconti

    ... avanzato quando la ragazza entrò nella stanza di Luca, la madre del ragazzino era uscita a fare compere ed il ragazzo aveva appena finito di studiare. Luca, preoccupato di rendere credibile la storia che aveva inventato a proposito del tennis, si era fatto prestare una racchetta da un amico e l’aveva messa in bella mostra sull’ultimo scaffale della sua libreria. Francesca ,che non l’aveva bevuta, decise di assecondare l’amor proprio del ragazzino, fingendo di interessarsi alle sue imprese sportive. “ Quella è la racchetta che usi?…fammi vedere come la maneggi…” Luca arrossì tutto eccitato poi preso la racchetta e fece alcuni goffi movimenti..l’esile braccio riusciva a malapena a sollevare la racchetta. Lei finse di ammirarlo:” forse faremo qualche partita assieme prima o poi..” “Certo” rispose Luca poco convinto.” “ora però cominciamo a lavorare al tuo costume ..” “cosa devo fare?” Chiese Luca “Io mi seggo e tu ti metti in piedi davanti a me…” Il ragazzo si alzò dal letto dove si era seduto per riprendersi dallo sforzo che aveva fatto per esibirsi con la racchetta e raggiunse Francesca che si era seduta poco distante, indossava una tuta larga e comoda e tuttavia ,dietro, le due grosse natiche premevano, tendendo la stoffa e disegnando in modo indecente la profonda fessura mediana. Francesca prese il metro ed un taccuino “Vieni avvicinati..” Francesca aveva appena iniziato a misurare la vita stretta del ragazzino quando la porta si aprì e la signora Piromalli fece capolino: ...
    ... “salve..tutto bene?….” “ Benissimo grazie abbiamo appena cominciato” rispose Francesca “ Ma cosa stai facendo? “ Beh ho cominciato a misurare…partendo dalla vita….” “ Con quella tuta addosso? Ma no deve prendere le misure per fargli un costume, va bene che non gli deve stare troppo stretto, ma così le misure si falsano, su luca togliti la tuta..sotto hai le mutandine no?.. Luca tacque per qualche secondo come preso alla sprovvista…doveva togliersi la tuta ? Un pò esitò, poi pensò ai complimenti che Simona gli aveva fatto qualche giorno prima e decise che poteva nuovamente esibirsi…così si sfilò la tuta e restò con le piccole mutandine candide , da bambino…che coprivano molto poco soprattutto dietro….mentre si avvicinava nuovamente alla ragazza le mutandine furono risucchiate come di consueto dalla profonda fessura che separava le grosse natiche….Francesca se lo trovò di fronte, le cosce candide .lisce e piene, ancora una volta fu meravigliata dall’assenza totale di peluria anche in prossimità dell’inguine… iniziò sotto gli occhi della Piromalli a prendere la misura della vita, poi quelle del cavallo, sfiorando la pelle liscia e calda della parte alta delle cosce, poi chiese al ragazzo di girarsi e di nuovo si trovò davanti al trionfo di carni del suo grosso sedere seminudo, posizionò il metro proprio sulla sommità degli abbondanti emisferi carnosi constatandone l’eccezionale aggetto e registrando un numero di centimetri veramente eccezionale per un maschietto, poi passò al giro ...