1. La faccia tosta di mia cognata


    Data: 05/10/2020, Categorie: Incesti Autore: Luigimonica, Fonte: EroticiRacconti

    ... solito hotel, con tono sensuale, disse: "Tu che dici che io sarei meno brava di Adriana a fare la segretaria particolare?" Misi la freccia ed entrai nel posteggio dell'hotel. "Sei proprio decisa a farmelo vedere? Ci fermavamo qui. Vediamo come la sai fare la segretaria particolare" dissi. Per me era normale. lei era imbarazzata quando entrammo. Si vergognava e si guardava attorno. Me lo disse in ascensore: "Che vergogna! Lei non si vergognava? C'era abituata, vero?" Entrati in camera mi tolsi il giaccone mentre lei dava uno sguardo alla camera. La raggiunsi, le sfilai il giaccone mentre lei, vergognandosi, tutta rossa, diceva se facevo sul serio. "Ti è finita tutta la spavalderia?" le dissi prendendola dai fianchi, tirandola a me e cercando la sua bocca. "Dai Luì, davvero lo dobbiamo fare?" Ma quando le mie labbra furono sulle sue non mi fece attendere espalancò la bocca accogliendo la mia lingua. La sua rispose e i nostri corpi presero a strusciare l'uno contro l'altro. Le mia mani incominciarono a cercare non so cosa e la palpai tutta finchè non si fermarono sul suo culo. Il suo respiro incominciò ad essere affannoso dentro la mia bocca e abbassai la cerniera della gonna. Intrufolai le mani, staccai la bocca e le dissi: "Quando dobbiamo andare in trasferta non mettere più i collant" "Che ti piacciono le giarrettiere?" "No, bastano gli autoreggenti". Le feci scivolare la gonna e poi si sfilò il maglione mentre io mi spogliavo. Ci eravamo visti tante volte in costume ma: "Mi ...
    ... vergogno, girati" disse mentre si sfilava i collant. "Non dire cazzate, meglio per te se ti abitui subito" "Altrimenti?" Le diedi la lingua e la succhiò. La distesi, le sfilai le mutandine e, preso com'ero, mi tuffai con la testa fra le sue cosce. "Ahi Luì, piano. Già così? Mi fai morireee" "Non devi farmi vedere come sai fare la segretaria particolare?" "Siiiii! Che belloooooo! Che belloo Luììì. Continuaaa" Dopo qualche minuto mi incatenò la testa, prese ad agitarsi e scoppiò: "Ahaaaaa Siii, siiiiiii! Vengoooo, vengoooo Luììì" Mi rialzai, la tirai seduta e le dissi: Mi fai vedere com'è la nuova segretaria particolare?" Era con la faccia davanti al mio pacco e il cazzo, per l'eccitazione non stava più dentro gli slip. Lo palpò guardandomi negli occhi. "Che ti sembra che sono una principiante?" disse intrufolando la mano e impugnandolo. Mi abbassai gli slip e guardando le sue mani che manipolavano il mio cazzo dissi: "No, si vede che sei esperta e ci sai fare" "Stronzo" Quindi prese a leccarlo e le dissi: "Che lingua lunga. Ti serve per leccare cazzi?" "Lo scemo che sei" Ci giocava col cazzo. "Ti piaci ehee?" "Sii. Bello ce l'hai" disse ficcandoselo in bocca, facendo avanti e indietro, giocandoci con la lingua e succhiandolo. Non potei fare a meno di gemere e di dirle: "Porca miseria che cognata segretaria particolare che hooo! Sii, continua pompinaraaa. Che bocca che hai cognà! Tu si che sei una segretaria particolare" La misi supina e le andai sopra; aprì le cosce sollevando ...