1. Voglia di cazzi, voglia di tanti cazzi. (parte 2)


    Data: 08/10/2020, Categorie: Tradimenti Autore: italian nymphomaniac wife, Fonte: EroticiRacconti

    ... congedarsi mi fece una domanda inaspettata. Mi chiese se avrei gradito ricevere qualche foto. Gli risposi prontamente che per motivi di privacy era necessario che le foto venissero fatte esclusivamente dal cellulare di Marta. Lui accettò la regola e mi richiese se avrei gradito vederla in qualche posizione particolare. La domanda mi sorprese e senza pensare troppo gli confidai che mi sarebbe piaciuta vederla con il viso imbrattato di sperma. Nel dirlo mi preoccupai di sottolineare che se Marta non avesse gradito le foto sarebbero andate in secondo piano. Gli dissi inoltre che non dovevano preoccuparsi di telefonare, eventualmente avrei chiamato io. La giornata passa lentamente inoltre quella sera avevo impegni lavorativi. Immaginate la mia testa dove fosse. Mi dissi: ok è una gran puttana, lo è sempre stata. Ma una prima volta in gruppo era difficile da pensare. Con maschi mai visti prima di quel momento. Appena Mauro arrivò al parcheggio mi inviò un messaggio: siamo arrivati. E quel siamo indicava che erano in due, come da programma. Avvisai la puttana con sms. Mi rispose con il consueto e laconico vado. Anche quella sera uscì sotto lo sguardo del maritino. Passò oltre un ora da quel momento e io impazzivo dalla curiosità e dalla eccitazione. Finalmente mi ero riuscito a liberare dall’impegno e mi fiondai a casa. Mi misi in libertà, impugnai il cellulare e chiamai. Due squilli, tre squilli. Poi Marta risponde. Ha una voce squillante e chiara. E’ evidente che non stia ...
    ... scopando. -Ciao. Ma si, tutto bene. Benissimo. Ora siamo in pausa.- mi dice. Aggiunge che sono in sala e stanno bevendo del vino. La voce è naturale. Come se fosse a una festa tradizionale. Mi sta spiegando qualcosa quando viene interrotta. Saprò in seguito che fu Marco a parlare. Quello più dotato e porco. Lo stallone di punta del gruppo. Questo Marco non andava troppo per il sottile con le valutazioni. Dal suo punto di vista la troia era al telefono con un cornuto. Non importava che il marito fosse a casa ignaro, secondo lui ero io il cornutone e ci teneva a farmi sapere come stesse andando. Infatti mentre Marta stava parlando con me, lui si avvicinò al telefono in modo che sentissi bene. E disse: -Dai zoccola vieni qui che ricomincia la monta!- Devo precisare che Marta non fu obbligata in niente. Tantomeno in quel momento era obbligata ad ascoltare quell’invito porco. Avrebbe potuto ignorarlo continuando a discorrere . Invece mi disse: -Dai amore devo andare ora. Ti passo Mauro.- La troia mi piantò in asso e passò al telefono Mauro. Da quanto fosse eccitata la sua voce quasi non lo riconoscevo. Mi disse subito che, mentre mi stava parlando, Marta si era tolta l’asciugamano (che le avevano prestato) e che completamente nuda era in ginocchio e stava succhiando i tre cazzi. Fu un diluvio di ma che vacca, che zoccola, che puttana ninfomane. Si scusò anche nel non essere riuscito ancora a fare le foto richieste (quelle con la faccia imbrattata di sperma), ma la troia ha voluto bere la ...
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