1. L'estate di Florian


    Data: 10/10/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: BlackInk

    ... intendevano alla grande. Sembravano amici per la pelle da sempre. Avevano sempre l�idea pronta per far partire la giornata e la serata.Io e tutti gli altri li seguivamo come fossero i nostri capi-branco.E poi, un giorno accadde. Durante una partita a nascondino. Ci ritrovammo nello spazio tra due cabine. Florian mi fece cenno di fare silenzio con un dito sulla bocca e m�invitò a sedermi con lui. Vicino vicino a lui.Senza dire altro mi accarezzò il petto con una mano. Lo fissai sbalordito. Avrei voluto chiedergli cosa stesse facendo ma le parole mi si smorzarono in gola. Avrei voluto ritrarmi ma c'era una forza misteriosa che mi tratteneva. Mi ero sempre reputato attratto dalle ragazze ma da quando Florian era apparso esse non avevano più quell�appeal di sempre. Una luce guizzava dietro quegli occhi chiari ed era una luce dedicata a me. E io me ne rendevo conto solo adesso.Sentii la sua mano scendere, scostare la maglietta e accarezzarmi di nuovo il petto. Quel tocco leggero scatenò un turbine di sentimenti contrapposti dentro di me. Lo desideravo ma mi sembrava sbagliato. Volevo che continuasse e che allo stesso tempo smettesse.Florian chiuse quella mia discussione interna appoggiando le sue labbra alle mie.In quell�istante tutto il mondo perse importanza e io capii quello che ero e che volevo.Florian liberò il mio uccello dal costume e iniziò a segarmi piano. Io ero eccitatissimo, me lo sentivo duro e pronto per esplodere. Il tedesco mi invitò a fare lo stesso con lui, ...
    ... presentandomi la sua asta puntata verso il cielo azzurro sopra di noi. Lo afferrai con timore reverenziale. Avevo paura di fargli male. Lo stringevo appena con la punta delle dita e mi muovevo con cautela, troppa cautela.�Forza.� Mi disse sorridendo �Non si rompe anche se lo stringi di più.�Un po' imbarazzato, un po' sollevato ripresi a menarglielo con maggior convinzione. Lui apprezzava perché cominciò a mugolare alcuna parole smozzicate nella sua lingua. Mentre vedevo salire la sua eccitazione sentivo la stessa crescere in me. Quando lui disse �Ich comme!� e prese a schizzare, anche io lo raggiunsi nell�orgasmo.I pomeriggi successivi passarono come se nulla fosse accaduto, salvo qualche sguardo d�intesa tra me e lui. Ci comportavamo come sempre anche se dentro di me si era risvegliata una bestia. Non ero un novellino del sesso, anche io avevo avuto storie e storielle con le ragazze della compagnia, della scuola e delle vacanze, ma quell�esperienza mi aveva cambiato. Aveva risvegliato in me una nuova consapevolezza. Molte cose mi erano diventate chiare anche se ero ben conscio che il percorso non sarebbe stato facile, né per me né per chi mi stava vicino.�Fieni.� mi disse Florian un pomeriggio mentre eravamo soli al bar. �A casa mia non c'&egrave nessuno.�Bastarono quelle poche parole per scatenare un nuovo maremoto dentro di me. Lo seguii con il cuore in gola, quasi di corsa, senza pensare a nulla, senza vedere nulla, con la sola idea in testa di stringermi ancora a Florian.In ...