1. Il Corpo, il Verbo e la Mente |2/8| Caso 2


    Data: 11/10/2020, Categorie: Voyeur Autore: Miss Ehrenfeld, Fonte: EroticiRacconti

    ... domandai io, fiduciosa di come stesse procedendo il colloquio. “Si. Penso che la signora Clio sia in pericolo.” Tenni lo sguardo basso, a riflettere. Questa era un'anomalia del comportamento. Cosa c'entrava il pericolo, adesso? Sperai non diventasse campanello d'allarme per una forma paranoide del delirio di Eric. “Perchè crede sia in pericolo?” “C'è un uomo che la spia...” “Intende dire che un uomo la osserva mentre si spoglia?” chiesi io, incuriosita. Evitai di specificare 'un altro uomo oltre lei'. non si deve giudicare mai un paziente o accusarlo direttamente. “Si. Esatto.” Rispose Eric. “Quest'uomo si trova in casa della signora Clio?” “No. E' fuori. Per strada. Indossa una divisa lunga, che non saprei riconoscere.” disse Eric-Napoleone. “Una divisa...?” “Una specie di mantello che copre parzialmente il volto. Rimane qualche minuto a fissare la signora Clio e poi, per come è arrivato, se ne va.” Davvero molto strano. Dal racconto di Eric sembrerebbe che egli non sia l'unico a fare del voyeurismo con la signora Clio. Le spiegazioni erano due: O la signora Clio era una forte esibizionista, oppure il racconto di Eric era falso. In questi casi, esiste una tecnica che permette di stabilire se la testimonianza sia oggettiva o frutto della fantasia. “Per caso questo signore aveva un mantello di colore nero?” “Si.” Annotai una x sul taccuino. “Per caso questo signore arriva sempre alle 7 del mattino e va via alle 8 del mattino?” “Si, esatto!” rispose Eric. Altra x. “Per caso, ...
    ... quest'uomo, porta i guanti?” domandai io. “Esattamente, come fa a saperlo?” Terza x. “Ultima domanda. Quest'uomo tiene in testa un cappello, anch'esso nero, a forma di fedora?” “E' quasi sicuramente un fedora, quella che indossa! E' proprio lui.” Quarta x annotata sul taccuino. Avevo tutti gli elementi a mia disposizione. “Grazie Eric. Oggi abbiamo lavorato davvero molto bene.” dissi io. “Come mi ha chiamato...?” rispose Eric, titubante. “Non si preoccupi. Stia tranquillo e continui a fare tutti gli esercizi che le ho suggerito. Stiamo facendo progressi!” lo rassicurai con una pacca sulla spalla. “Ok... Madame.” disse Eric, voltandosi attraverso la porta. Uscì dallo studio. Ero molto soddisfatta. Ricontrollai gli appunti. 4 X al test di veridicità. Se la testimonianza del paziente coincide con una mia domanda, segno una X, altrimenti segno una O. E' un modo abbastanza intuitivo per capire se ciò che dice un paziente è una improvvisazione o meno. 4 X significavano che Eric aveva probabilmente rievocato ricordi che in realtà non esistono, poiché suggeriti da qualcun altro. In questo caso, suggeriti dalla sua stessa terapeuta. Stavo quasi per chiudere e tornare a casa quando mi resi conto che Eric, il mio paziente Napoleone, aveva dimenticato il suo cappello bicorno sul comodino. Era troppo tardi perché lui tornasse di nuovo a prenderlo. Averlo scordato, tuttavia, era chiaramente un segno positivo. Stava iniziando a staccarsi dal suo personaggio. Osservai il bicorno. Era davvero ...
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