La sua troia - Racconti Erotici

La sua troia

... e rabbrividire di dolore allo stesso tempo. gemo supplicante domanda mentre ancora colpisce i capezzoliLui rideNon ci ho pensato su un secondo, l�ho detto quasi urlandolo.&egrave velocissimo nello slegarmi e nel mettermi a quattro zampe sul letto. Si poggia sopra di me allo stesso modo, mi spinge il suo cazzo dentro con un unico colpo, ed inizia a penetrarmi sempre più velocemente e violentemente. Lui continua come una furia ad affondare dentro di me, mentre con una mano si attacca ad un capezzolo indolenzito. ansima nel mio orecchioSto godendo nell�essere scopata in quel modo gemoQualche affondo più forte e veniamo assieme.Si siede con calma sul bordo e riprende il righello. Mi attira a pancia in giù sulle sue ginocchia e comincia a colpirmi forte il sedere. mormoro mentre lacrime di dolore ed umiliazione mi rigano il viso.Finalmente si stanca! spaesata, lo guardo accendere la luce e fissarmi! Mi dà la mano per farmi alzare, mi abbraccia e mi porta di fronte allo specchio. Il mio corpo &egrave un mosaico di segni, da quelli circolari dei morsi a quelli squadrati del righello. I miei occhi sono rossi per le lacrime. Mi guarda negli occhi e poi mi prende il viso fra le mani. Mi bacia dolcemente, mi guida a letto e mi tiene abbracciata fino a farmi addormentare.Alzo lo sguardo verso un mio compagno. mi dice sorridendoRiprendo a fissare il professore che sta ancora spiegando! Chissà che uno dei miei compagni o dei professori non legga i miei racconti.