Nozze d'argento - Racconti Erotici

Nozze d'argento

Ero un po’ imbarazzata ma presi coraggio e mio marito slacciò quel pezzo di sopra del costume. Mi piaceva l’idea che altre persone potessero vedermi seminuda, i capezzoli duri esternavano la mia eccitazione. Un semplice topless? non per me.

Vengo da un paesino dell’entroterra Sarda, sposata a 16 anni, mio marito è l’unico uomo che mi ha vista nuda.

Siamo in Spagna Canarie e questo è il nostro viaggio per festeggiare 25 anni di matrimonio.

Avevo paura delle scottature e frequentemente mi spalmavo la crema, mi massaggiavo il seno con cura e mi guardavo intorno cercando di scoprire se qualcuno mi stava guardando.

Quella sera in albergo conobbi Mara in fila al buffet, mi risultò subito simpatica. Mara ha 45 anni viene da Torino bionda e spigliata. Bastarono poche parole per decidere di cenare insieme, presentazioni di rito coi mariti e poi un fiume di parole.

Il giorno dopo era organizzato, alla 9 colazione e poi in una spiaggetta consigliata dalla guida. L’unica a cadere dalle nuvole fui io, quella era chiaramente una spiaggia per nudisti.

Sandro fu la vera rivelazione, sono quasi sicura che lui lo sapesse. Tutti e tre si tolsero i vestiti e si sdraiarono al sole, io non avevo il coraggio di alzare gli occhi ero paralizzata. Mara mi si avvicinò, non disse nulla mi diede un bacio sulla guancia e iniziò a girami attorno e a spogliarmi.

Quella danza mi faceva venire la pelle d’oca, ogni volta che le sue mani mi sfioravano i brividi si impossessavano del mio ...

... corpo, non mi sentivo le gambe ma continuavo a stare in piedi ed immobile, la mia cosina era bagnata, Mara mi tolse le mutandine e nel farlo il suo dito accarezzò le mie grandi labbra.

Mi catapultai sull’asciugamano, e mi nascosi dietro il mio libro. Ci vollero 20 pagine prima di prendere coraggio ed alzare gli occhi, ed incrociai quelli di Mara, mi guardava fissa, avvicinò il suo dito, si quel dito, alle sue labbra ed iniziò a succhiarlo.

Mi ci vollero altre 20 pagine per riprendere il coraggio di guardare nuovamente il mondo.

Sandro dormiva il suo cazzo era li in primo piano alla portata degli occhi delle altre donne, non ero gelosa e mi meravigliava di non esserlo.

Mara anche lei dormiva, le guardai il seno un po’ meno importante del mio ma sodo, chissà se era naturale pensai, poi le guardai la patatina, era completamente rasata, le sue gambe si aprirono un po’, chissà se stava facendo finta di dormire ma continuai ugualmente a guardarla.

Il marito di Mara non c’era. Ora avevo un po’ meno paura di alzare gli occhi. C’era tanta gente tutti nudi, qualcuno steso al sole altri giocavano a racchettoni ma tutti con le proprie intimità scoperte. Nella mia vita avevo visto solo un pene quello di mio marito ora mi divertiva poter guardare altri uomini ed altre donne, invidiavo la loro naturalezza nel mostrarsi. Vidi dal mare arrivare Mario il marito di Mara, mi colpi subito aveva un bellissimo fisico muscoloso ma come si avvicinò mi colpì anche qualcos’altro. Mario ...