1. Il risotto


    Data: 14/10/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Antani1984, Fonte: Annunci69

    ... trovarti”.
    
    Entra in camera e, trascurando il mio imbarazzo, si presenta: “piacere, Bea, e tu a quanto pare devi essere bravo per farla strillare così”.
    
    Sharon riprende da dove aveva interrotto, mentre Bea lentamente si spoglia. Una bella donna sulla quarantina con due tette enormi.
    
    Bea inizia ad accarezzare Sharon che sta proseguendo il suo lavoro, poi la lecca, la tocca, le prende la testa e ne decide il ritmo, mentre con l’altra mano la sculaccia insultandola: “succhialo bene, troietta!”
    
    Esplodo nella bocca di Sharon, che ingoia tutto senza tralasciare nemmeno una goccia.
    
    Una volta finito Bea le dice: “vieni qui e fammi sentire il sapore di questo tuo amichetto”.
    
    Limonano davanti a me mentre ancora sto tremando dal piacere.
    
    Seguono chiacchiere, qualche bicchiere e qualche sigaretta, e Bea continua a provocarmi.
    
    Ad un certo punto, Sharon dice seccata: “questa è casa mia, l’ho invitato io, e se permetti me lo scopo per prima”
    
    Non fa nemmeno in tempo a finire la frase che la ritrovo sopra di me, mi bacia e mi tocca ...
    ... ovunque.
    
    La metto a pecorina e la penetro con forza, la tengo per i capelli e la sculaccio.
    
    Sharon geme ed ansima in continuazione, mentre Bea ci guarda e si masturba. Raggiungiamo l’orgasmo insieme, ed è stata una sensazione stupenda. Ci abbracciamo forte e mi dice: “volevo questo da quando stavi mescolando il risotto”.
    
    Mentre siamo abbracciati a letto, Bea lecca Sharon fino a farle raggiungere un altro orgasmo, poi si riveste e se ne va soddisfatta.
    
    Io rimango ancora un po’ di tempo accoccolato a Sharon, poi le chiedo gentilmente di poter fare una doccia.
    
    Esco dalla doccia e Sharon è assopita nel letto. Mi rivesto, la saluto con un bacio ed esco.
    
    Mentre sto aspettando l’ascensore, sento aprirsi la porta della casa di Bea: “dove credi di andare? È da maleducati andarsene senza salutare”.
    
    Bea è selvaggia, porca ed insaziabile.
    
    Nemmeno andiamo in camera da letto. Sul tavolo dalla sala, a pecorina si fa possedere analmente prima di congedarmi.
    
    Le gambe mi tremano, sono stremato, esausto ma talmente appagato dal faticare ad addormentarmi. . 
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