1. Gira la bottiglia..


    Data: 15/10/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: Bsx_930, Fonte: Annunci69

    Tutti abbiamo avuto esperienze a scuola, oh be' si sono le migliori, e anche io ne ho avute un paio, non tutte con ragazzi o ragazze della mia età un paio anche con qualche prof, ma queste sono altre storie...
    
    Quella che racconto questa notte riguarda un ragazzo di un'altra scuola, moro, più castano scuro che moro, occhi color cioccolato intenso, con piccole striature di nero, che messi alla luce sembravano color ambra.
    
    Aveva un bellissimo volto, liscio, senza barba, ne baffi, ne pizzetto ne basette, liscio.
    
    Il naso non era ne piccolo ne grosso, era nella norma, leggermente a patata, ma nulla di che, la cosa migliore erano le sue labbra, bellissime. Il labbro superiore era leggermente più fine, e il labbro di sotto era più carnoso, e mi divertì molto a mordicchiarlo.
    
    Quella sera eravamo a scuola, poiché l'occupazione era nel bel mezzo del suo svolgimento, e noi ne approfittavamo per fare festa.
    
    Come in ogni occupazione che si rispetti gli esteri erano obbligatori, e come ogni occupazione che si rispetti ci sono le “aule” adibite a questo e a quello. Solitamente quelle al primo piano servono per pomiciate, scopate, pompini, orgette e così via.
    
    Quella sera io e quelli della mia classe decidemmo di metterci a giocare al gioco della bottiglia con altri di altre classi e qualche esterno che era riuscito ad evadere la sorveglianza di quei grossi ragazzi pieni di birra che sono ai cancelli.
    
    “Bene, allora qui le regole sono semplici”. Disse Mirko.
    
    “Prima si ...
    ... dice cosa, tipo bacio a stampo, bacio con la lingua e così via, e chi viene scelto dalla bottiglia”. Disse alzandola come un Dio. “Deve fare ciò che l'altro, o l'altra hanno detto, ok, facciamo una prova”. Disse poggiando la bottiglia al centro.
    
    “Io dico, bacio a stampo”. E diede una forte spinta alla bottiglia facendola girare.
    
    Girò per pochi secondi, trenta, quaranta forse, poi si fermò davanti a Chiara.
    
    “Bene, come ho già detto, chi è stato scelto dalla bottiglia deve fare ciò che l'altro ha detto, se così non fosse, deve togliersi un indumento”.
    
    Tutti ci girammo verso Chiara, e lei, alzando gli occhi al cielo, si alzò andò da Mirko e si baciarono per 10 secondi a stampo.
    
    Dopo di che ritornò al suo posto.
    
    “Bene, cominciamo?”. Chiese Mirko con un sorriso che arrivava fino alle orecchie.
    
    Ferdinando alzò la bottiglia di birra facendo girare tutti.
    
    “Domandina, se io dico bacio e mi capita un ragazzo?”.
    
    Per un momento nessuno rispose, poi Mirko lo guardò Ferdi e scoppiò a ridere.
    
    “Be' lo baci no? Il gioco serve anche ad eliminare tensioni e far si che non ci sia razzismo di sesso fra di noi”.
    
    “Razzismo di sesso?”. Chiese Giulio.
    
    “Si, sapete, omofobia e cose del genere, questo è ottimo, l'ho letto su una rivista di psicologia”.
    
    Mirko era fissato con la psicologia, infatti dopo l'esame di stato averebbe preso la laurea per psicologo.
    
    “Quindi se qualcuno non vuole fare nuove esperienze del genere è pregato di andarsene”. Aggiunse.
    
    Nessuno ...
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