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La decisione di George - 8° parte
Data: 15/10/2020, Categorie: Altro, Etero Sesso di Gruppo Incesti Dominazione / BDSM Sensazioni Autore: Naughty Bard
... saliva in eccesso, poi aprì nuovamente la bocca e riprese a lavorare. Lui ridacchiò:�Reed, se volevi succhiarmi l�uccello bastava chiedere, non c�era bisogno di tutta quella menata dei soldi�� le disse impudente più che mai e lei si staccò all�istante guardandolo quasi ferocemente.�Mettiamo in chiaro una cosa Sullivan, l�UNICO motivo per cui lo faccio sono i soldi!� lo aggredì, forse più di quanto volesse in realtà. Lui alzò le mani con finto fare innocente:�Ok, ok, rilassati, scherzavo!� e gliele rimise sulla testa �Dai su! Ricomincia!� e le premette la cappella sulle labbra. Lei, con un po� di riluttanza aprì la bocca e gli permise di riempirgliela. Il ragazzo riprese a muoversi adagio e lei lo lasciò fare. Era talmente lubrificato che entrava ed usciva con enorme facilità, tentando di arrivarle in gola. Lui continuava ad avere quell�aria soddisfatta e il suo respiro era concitato adesso.Cindy non dovette aspettare troppo perché l�incubo finisse. Quella mazza calda e possente cominciò, prepotente, a sputare sborra giù per la sua trachea. Lei tossì ed allontanò la faccia, gli ultimi schizzi le finirono sul naso.Fine. Silenzio.Con le palle ora vuote e un�espressione soddisfatta, Kyle abbassò lo sguardo e sorrise mentre si riabbottonava i jeans. Dalla tasca tirò fuori due dollari e glieli dette. Lei alzò gli occhi incazzata:�Due dollari? Mi prendi per il culo?!� lui scrollò le spalle:�Ti pago per quanto vali!� le spiegò con una sicurezza e una baldanza del tutto ...
... inappropriate alla sua età �Fai piuttosto pena come bocchinara, non li puoi chiedere venti dollari, Reed�� lei lo guardava tra l�allibito e il furibondo ��non sei capace a ficcartelo in gola� neanche ingoi, cazzo!��Sullivan io ti disintegro, lo sai? Ti levo dal mondo, lo capisci!?� attaccò alzandosi in piedi con la sua sborra ancora sul viso.�Hey, senti, rifletti!� le disse lui poi con fare calmo �Tu hai bisogno di grana, giusto? Pensi che i ragazzi qui a scuola abbiano venti dollari da dare a te? Se non te ne sei accorta siamo TUTTI dei poveracci, Cindy, non sei l�unica!� allargò le braccia con fare deciso.Cindy non rispose. Per quanto lo odiasse, odiava sé stessa molto di più per essersi ridotta a fare questo. Però, sotto sotto, non poteva non ammettere che un minimo di ragione, lo stronzetto, forse ce l�avesse. Non ci aveva pensato.�Guarda, al massimo puoi chiederne cinque e dovrai imparare a succhiare molto meglio di così, cazzo!� concluse il ragazzo. La guardò per qualche secondo, forse aspettando una replica da parte sua, che però non venne. Lui non si scompose, scrollò le spalle e face per andarsene ma lei lo trattenne. Il ragazzo si voltò nuovamente ma nessuno dei due parlò. Esasperato, alzò gli occhi al cielo:�Senti non insistere, non ti do altro�� le disse, anche se il suo tono era forse un po� più mite.�Ok, diciamo che�. magari hai ragione�� replicò lei, lo sguardo duro e la voce ferma. Ogni parola che diceva le costava uno sforzo disumano �Non lo so fare e devo imparare�� ...