1. Assunta detta Tina 1


    Data: 16/10/2020, Categorie: Etero Autore: Bastino9, Fonte: EroticiRacconti

    Oggi Tina è una donna sui 34/35 anni piacente, molto piacente. Vive in un bell’appartamento in un quartiere tranquillo prossimo al centro della città, è riuscita a conquistarsi con la sua affabilità, con la sua disponibilità e con la sua semplice attività professionale di manicure lo status rispettabile di una donna medio borghese. L’attività la svolge in un negozio che si trova quasi in centro e porta l’insegna “NAIL ART” ; è ben messo e ben tenuto, comodo per le sue due entrate :la principale e l’altra, quella che lei eufemisticamente chiama “di servizio” Ma non è stato sempre così! È uscita da un inferno durato 10 anni e più ma si è saputa rigenerare, rinascere ed ora sembra che navighi nel mare della tranquillità. Aveva quasi 20 anni quando conobbe Domenico un uomo molto più grande di lei sotto i quarant’anni massiccio, con i lineamenti del viso molto marcati, aria di maschio duro; subito si sentì attratta da lui in una maniera viscerale e a nulla valsero le raccomandazioni ricevute dalle amiche e dalla madre. In quella attrazione non c’era solo il sesso ma qualche cosa di più intimo, subliminale; le sembrava che Domenico riempisse i vuoti lasciati dalla mancanza del padre, che sanasse l’ incomprensione esistente con la madre e l’ostilità dei fratelli . Lei sentiva la necessità di lasciare la famiglia, la casa e la città e Domenico forse gliela garantiva Si era fatta prendere da Domenico e l’aveva seguito pur senza avere certezze sui suoi progetti. Lui era stato bravo ...
    ... nel circuirla, per settimane non le aveva parlato di sesso, non l’aveva mai sfiorata nemmeno con un dito anche se lei fremeva, le parlava di futuro ma vagamente, le prospettava progetti confusi, l’illudeva facendole credere che alla fine le loro vite si sarebbero fuse, avrebbero affrontato insieme le cose belle e tristi che avrebbero incontrato ; Domenico per essere ancor più credibile non le prospettava mai una “ vie en rose” ma qualche cosa di molto simile e per questo più realizzabile, Quando ormai lei era irreparabilmente dipendente da lui l’ha portata a casa sua e lì hanno fatto quello che per lei era amore ma per lui solo sesso. Era stato bravo, un vero professionista del sesso, l’aveva spogliate con delicatezza, messo a nudo il suo corpo ancora in formazione, aveva lasciato che lei mano a mano si sciogliesse nel desiderio, aveva giocato con il suo corpo sfiorandola con le mani, toccandola appena, insistendo sui capezzoli, sulle areole, sfiorando le sue labbra con le dita grosse, la pelle ruvida le provocava dei brividi di piacere, aveva sentito il suo corpo tendersi , le aveva infilato le mani tra i suo capelli ramati massaggiandola , aveva fissato a lungo i suoi occhi viola, aveva accostato le sue labbra alle proprie ma non l’aveva baciata lasciando che lei gustasse il suo alito caldo, aveva messo la sua mano sull’interno della sua gamba ed era salito verso l’inguine, si era spostato sulla vagina ricoperta da una delicata peluria rossa, aveva cercato il clitoride e ...
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