1. Cattivi pensieri


    Data: 18/10/2020, Categorie: Incesti Autore: Alba6990, Fonte: EroticiRacconti

    ... dal sole preso durante il primo mese estivo. Nonostante fosse di origini nordiche, Noemi era il ritratto perfetto della ragazza mediterranea: capelli castani, occhi color nocciola, snella e non troppo alta. Il suo punto di forza non era in nessuna di queste cose. Era il suo fondoschiena ad attirare gli sguardi altrui. In questo caso, veniva messo in risalto da un costume fatto a brasiliana color rosa shocking. “Papà! Io sono pronta!” si voltò per vedere a che punto fosse e si rese conto che la stava osservando. Ma che cazzo! Pure con lei ci si metteva?! Non gli bastavano quelle quattro puttane che si scopava? E poi che schifo, lui era suo padre! Senza neanche aspettarlo, si tuffò di testa nell’acqua limpida. Era fresca. Noemi si sentiva decisamente meglio adesso che era a mollo. Prese fiato e decise di nuotare sotto la superficie. I raggi del sole penetravano l’acqua, formando tante affascinanti linee di luce, che si oscurava sempre più verso il fondo. Mentre nuotava, le si formavano tante bollicine lungo il corpo che si contraeva e si allungava. Dopo qualche bracciata, decise di riposarsi un po’. Galleggiava sull’acqua, il corpo a forma di stella, gli occhi chiusi e un’espressione pacifica sul volto. Nel frattempo si era tuffato anche Massimo. Delle piccole onde le arrivarono sul viso, disturbando la sua quiete. Tipico! Ogni volta che lei si rilassava, suo padre faceva irruzione nel suo piccolo mondo! “Esco e prendo un po’ di sole.” Tutto fuorché stare vicino a lui più del ...
    ... dovuto. L’acqua le scivolò via dal corpo, bagnando tutto il pontile, mentre lei si sdraiava per prendere il sole sull’asciugamano che aveva posizionato. Si tolse il bikini per potersi abbronzare in topless. Chissenefrega se Massimo la guardava, tanto non poteva dirle niente! Noemi poteva sentire i raggi scaldarle il corpo e asciugarle le goccioline d’acqua salata. Le sembrò di passare almeno una ventina di minuti al sole, prima che Massimo uscisse fuori dall’acqua, attirando la sua attenzione. Doveva ammettere che si trattava di un bell’uomo. Sapeva che aveva fatto per tanti anni pallanuoto e che quando aveva smesso, aveva voluto mantenere il fisico andando in palestra. Beh, si vedeva! A 65 anni, un uomo dovrebbe essere con la pelle rugosa o magari qualche chiletto in più. E invece suo padre, ovviamente con i suoi segni del tempo, dimostrava di avere una decina di anni in meno. C’era anche da constatare il fatto che quei capelli brizzolati gli conferivano un’aria da uomo maturo davvero magnetica. Ma perché Noemi pensava a questo?! Suo padre era vecchio! Per quanto potesse mantenersi, comunque, i segni dell’età erano evidenti! E...aveva un’erezione? Noemi, si ritrovò calamitata da quella protuberanza nello slip. Era un’erezione senz’altro! Pensava che a quell’età, gli uomini, non potessero avere un pene duro con molta facilità. A quanto pare si sbagliava...eccome se si sbagliava...anche sulle dimensioni si sbagliava...di grosso! “Allora? Preparo da mangiare?” Noemi non afferrò ...