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Training per silvia (enrico) (2)
Data: 23/10/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: crigio
“Che bella scopata, vero tesoro?”, chiede l’uomo alla donna. “Sì, amore! Proprio un gran scopata!”, risponde lei. “Andiamo a fare una doccia”, aggiunge il marito. “Ma io… veramente…”, biascica quella. “Che…? Rita, non dirmi che hai ancora voglia?”. Lei fa uno sguardo languido e dondola sul posto con la testa inclinata di lato, come una bambina capricciosa. “Merda, piccola! Sei proprio insaziabile!”. La bionda ride e si morde un dito. Allora Andrea irrompe nella saletta, comparendo alle loro spalle. “Franco… Rita… non siate timidi”, li sfotte, sapendo bene che non lo sono affatto. “Vi ho contattati proprio per allenare la mia sorellina, quindi non datevi pensieri! E’ tutta vostra!”, e, cogliendo al balzo l’esortazione, la donna si precipita tra le cosce di Silvia e ci tuffa in mezzo la faccia. Gliele tiene aperte afferrandole per le caviglie e inizia a frullare la lingua per tutta la vulva, facendo svolazzare le grandi labbra. Il clitoride spunta in alto e si impenna. Rita se ne accorge e lo stringe tra le labbra, succhiandolo voracemente. La ragazzina inarca la schiena e geme, mentre il monte di Venere si gonfia e si sgonfia, ogni volta aumentando sempre più di volume. Silvia si solleva sui gomiti per osservare la donna che le lavora la fica e, non appena le vede dedicarsi con tanta solerzia alla sua passera, sgrana gli occhi per lo stupore. Da sotto la bocca di Rita un dito si infila nella vagina della povera troietta e la penetrazione le strappa un ...
... gridolino di piacere. Dall’altro divano, un Michele stremato si ridesta e volta il capo alla sua sinistra. Deve stropicciare gli occhi più volte per capire che quello che vede non è un’allucinazione: la sua ragazza si sta facendo ripassare, ancora, la fica da quel troione della donna bionda che poco fa si è fatta sbattere a sandwich da lui e dal suo uomo, godendo senza ritegno. Si tira su e ammira lo spettacolo. Silvia solleva lo sguardo e incrocia quello del suo boy; poi lo riabbassa e sospira lungamente per l’ingresso nella vulva della lingua di Rita che sembra lunga quanto un cazzo. Intanto, le labbra della bionda continuano a ciucciarle il clitoride e la ragazzina sembra perdere il controllo. Reclina il capo e le pupille esorbitano. Il monte di Venere ha un sussulto improvviso e, un secondo dopo, non uno schizzo, ma uno spruzzo diffuso insozza la faccia e i capelli di Rita, che, imperterrita, grufola sulla fregna gonfia della puttanella. Con la coda dell’occhio, mi sembra di scorgere che la nerchia di Michele si sta riprendendo. Mi sporgo ancora un po’ oltre l’uscio e la vedo alzare la testa e poi ricadere sul suo ventre. Ad un tratto, Rita si fa indietro e invita il marito ad avvicinarsi. Gli afferra i coglioni con una mano e ingoia la sua asta di nuovo dritta. Lo spompina a dovere per qualche secondo e poi si allontana affinché l’uomo si posizioni tra le gambe di Silvia. Franco, allora, punta i piedi e si appoggia con le mani al divano. Con una indirizza la minchia ...