1. In famiglia ci si aiuta - Capitolo 6 - FINE


    Data: 16/08/2017, Categorie: Incesti Autore: Empire1, Fonte: EroticiRacconti

    ... bagnata questa bella troia.” Così dicendo “immersi” un dito nella figa di Eleonora e lo tirai fuori ricoperto di umori. Lucia fece un sorriso e poi ritornò a succhiare il mio cazzo con ancora più vigore, segno che la situazione le piaceva eccome. Mentre Lucia era intenta a farmi un pompino io rivolsi le mie attenzioni verso Eleonora. Ci slinguammo per bene e io presi ad accarezzarle le tette e quei suoi bei capezzoli, ora diventati durissimi per l’eccitazione. Ma non avevo ancora finito. Smisi di baciare Eleonora, feci alzare Lucia dal mio cazzo e la tirai a me. Cominciai a slinguarla. Le sue tettone penzolavano a pochi centimetri da me e da Eleonora. Ne presi una e cominciai ad accarezzarla con vigore, continuando nel frattempo a baciarla. Sapevo che Eleonora, così vicino a noi due, era in preda a un’enorme eccitazione. Dopo un po’ mi staccai dalla bocca di Lucia, mi rivolsi ad Eleonora e le dissi: “Ora mi scopo tua madre, che ne dici?”. Un lampo di eccitazione passò negli occhi di mia moglie che annuì convinta. “Dai Lucia, da brava, sdraiati lì e preparati per il mio cazzo.” Anche Lucia era eccitatissima e non vedeva l’ora di essere sbattuta dal mio uccello. Quando fu pronta, sdraiata e a gambe larghe, mi spostai anch'io e mi misi proprio di fronte a lei. Eleonora era rimasta seduta sul bordo del letto, troppo lontana per i miei gusti. “Vieni qui”, le dissi tendendole la mano. “Prepara il mio cazzo a scoparsi tua madre.” Ora, il mio uccello era già durissimo e non ...
    ... avrebbe avuto bisogno di ulteriori stimolazioni per cominciare a scopare, ma volevo che fosse Eleonora a preparare suo marito a scoparsi sua madre. Lei si avventò sul mio cazzo, e cominciò a leccarlo fino alla base e a succhiarlo appassionatamente. Io mi rivolsi a Lucia e le dissi: “Tua figlia succhia proprio come te. Siete due troie nate.” Lucia annuì sorridendo e accarezzandosi la figa. Era giunto il momento. Eleonora smise di leccarmelo e io infilai decisamente il mio cazzo nella figona di Lucia, che emise un gridolino strozzato nel momento in cui fui completamente entrato. Rimanendo fermo in quella posizione mi chinai su di lei e comincia a slinguarla. Lei ricambiò il mio bacio, attendendo con trepidazione che io cominciassi a muovermi. Mi tirai su, in modo da vederla bene negli occhi e da poter ammirare lo spettacolo delle sue tettone mosse dai miei colpi e, ovviamente, per permetter a Eleonora di godersi lo stesso spettacolo. Un colpo leggero, poi un altro un po' più forte, poi un terzo, un quarto. Poi, cominciai a scoparla come si deve, con colpi forti, sempre più numerosi e profondi, in modo da sentire il mio uccello andare fino in fondo alla sua figa. Nel contempo, a ogni colpo, Lucia gemeva più forte e le sue tettone “ballavano” su e giù, con un movimento eccitantissimo da vedere. Io avevo tirato a me Eleonora e mentre mi scopavo la madre, slinguavo con lei e la toccavo. In particolare, presi a sgrillettarla, mentre le parlavo. “Ti piace quello che vedi, vero?” “Sì, ...
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