1. Dedicatomi...


    Data: 09/12/2017, Categorie: Etero Autore: cattivomaestro

    Fa caldo oggi... una serata afosa con l'umidità che mi bagna la pelle. Il vestito mi si attacca addosso ad ogni passo, segnandomi la forma del sedere e delle gambe. Sotto sono nuda, non hai voluto che indossassi nulla di intimo, e questo non mi aiuta. E' fresco, di seta rossa ... ma la seta diventa come carta velina in queste situazioni.
    
    Mi cammini dietro, divertito. Nella strada solo il rumore dei mie tacchi ... 12 cm ... a spillo. So che Ti piacciono così, e li adoro anche io. "Fermati, ci siamo" Mi blocco, mi giro e Ti guardo. "Ecco, il ristorante è questo" Mi prendi sottobraccio, apri la porta e mi fai entrare.
    
    Luci soffuse e candele ai tavoli. Le lampade sono su dei candelabri di ferro battuto. Tovaglie a quadri bianchi e blu. Non so perchè ma mi vengono in mente quei vecchi film francesi ambientati in un porto (Marseille, Cap d'Antibes?) con i guitti che inchiodavano i loro coltelli ai tavoli e con il fumo che bruciava gli occhi. Ma è solo un flash. Persone eleganti sedute, il locale è pieno, un uomo, un signore molto distinto, Ti fa un cenno "Son loro, andiamo"
    
    Arriviamo al tavolo e mi presenti tutti. Ti siedi, mi fai cenno di sedermi. Il Tuo collare mi fascia il collo, osservo gli occhi di chi mi sta difronte scrutarmi incuriosito e divertito.
    
    Un Tuo sussurro "Vai in bagno e masturbati. Niente orgasmo. Ti voglio qui bagnata ed eccitata" Ti guardo e sorrido "Si Padrone"
    
    Il bagno è in marmo bianco e nero, lucido, profumato. Chiudo a chiave e mi appoggio ...
    ... alla porta. Mi guardo allo specchio mentre sollevo il vestito e le mie dita cominciano a danzare dentro di me. All'inizio lentamente... poi più veloci quando tocco il clitoride ormai eccitato. Maledico per un attimo i 12 cm di tacco .. le gambe tremano e sento salire l'orgasmo. Mi blocco.. non posso..
    
    Apro gli occhi e mi specchio... ho il viso stravolto, fa molto caldo qui... Mi sistemo il trucco ed i capelli e torno al tavolo.
    
    "Tutto bene cara?" E' una signora. Piccolina, bionda, con una voce che incanta... "Si signora, tutto bene grazie"
    
    I camerieri cominciano a servirci, quello dietro me indugia e mi trovo i suoi occhi nella scollatura, tra il mio seno. Ti guardo e ne sorridiamo insieme "toccati il seno se torna e lo fa di ancora"
    
    Ti guardo di nuovo. Toccarmi il seno? Davanti a tutti? Ma se ne accorgeranno! "Tranquilla, io sono qui" ... Mi hai capita senza che neanche parlassi.
    
    Osservo le altre persone sedute al tavolo, molto ... "normali" direi, ma ho imparato che questo non vuol dir nulla. Non mi hai detto nulla di loro, solo che avremmo cenato insieme.
    
    Di nuovo il cameriere, di nuovo i suoi occhi sul mio seno. Infilo una mano nel vestito mentre lo fisso dritto senza batter ciglio. La Tua mano che apre le mie gambe mi fa sussultare ed arrossire. Tra il caldo e la sorpresa credo di essere dello stesso colore del vestito. Arrivi al clitoride e cominci a masturbarmi. Lui fa il giro del tavolo e mi fissa appena può. Le Tue dita ora sono in figa. Riprendo a ...
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