Annarella (iii parte - il figlio della mia amica)
Data: 29/10/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: cicciosv, Fonte: Annunci69
... da notte.
Dopo circa una ventina di minuti, notai che Luca, silenziosamente si appostava alla porta della mia camera per spiarmi. A questo punto tirai fuori dal comodino il mio vibro, mi sfilai le mutandine e cominciai a giocare con la mia topina.
Fingevo di tenere gli occhi chiusi ma ogni tanto li socchiudevo per veder cosa succedeva.
Lo vidi! Si stava masturbando! Quindi eccitatissima spalancai le cosce e mi infilai il vibro nella la figa, mugolando dal piacere.
Lui però non ebbe il coraggio di entrare, volevo chiamarlo, ma sentivo che non era ancora il momento. Cosi entrambi venimmo da soli.
Il giorno dopo, decisi di fare il passo decisivo. Lasciai in salone il computer acceso su un racconto erotico e attesi che Luca si fermasse a guardare. Lo spiai mentre si sedeva per leggere e notai che teneva una mano sul pacco massaggiandosi l'uccello.
"Ah! Sei qui Luca" Gli dissi entrando in salone.
Lui fece un salto spaventato e rosso in viso come un peperone, non riuscì' a nascondere il grosso bozzo che aveva tra le gambe.
"Scusa Anna, non volevo" cercò di giustificarsi.
"Cosa Luca? Oh! Ma cosa stai leggendo? Non mi dire che anche a te piacciono questi racconti? Questo è' carino ma ce ne sono di migliori, ne ho una serie intera scaricati dal pc. Vorresti leggerli con me? Non aver vergogna".
Ci sedemmo vicini e visto la mia intenzione di scoparmelo scelsi i racconti, tra i più forti del tipo incesti tra nipoti e zie e madri e figli.
Avevo centrato ...
... l'obbiettivo! Proprio sul tema incesti vedevo Luca eccitarsi di più, tanto che, senza pudore, si toccava il bozzo da sopra i pantaloni.
"Guarda che stai per sfondare i pantaloni. Ti conviene tirarlo fuori" gli dissi.
"Cosa?"
"Hai capito Luca. Lo so che quello che stai leggendo ti eccita e te l'ha fatto diventare duro. E' normale. Anch'io sono bagnata...ma io non rischio di sformare i vestiti... tu invece si".
"Ma non posso ci sei tu".
"E allora? Vuoi che non abbia mai visto un cazzo in vita mia? E poi di cosa hai paura, potrei essere tua mamma...o tua zia"
Gli leggevo negli occhi che aveva una voglia matta ma non il coraggio di fare la prima mossa.
"Guarda è semplice" gli dissi abbassandomi la canotta per mostrandogli le mie grosse zinne.
"Hai delle tette stupende Anna"
"Grazie, e tu, come ce l'hai il pisello?"
Avevo ormai rotto le sue difese. Luca si calò i pantaloni e mi mise davanti il suo cazzo in tutta la sua erezione. Non gliel'avevo mai visto da cosi vicino ed era ancora meglio della sbirciata dal buco della serratura.
"Oddio, che bello!..."
"Grazie"
Eravamo eccitatissimi, Come la sera precedente Luca si toccava e io mi sditalinavo con due dita da sotto la gonna. D'iniziativa allungai una mano e gli presi il cazzo Era duro come nient'altro al mondo! Cominciai a segarlo e lui dopo un mugolo di piacere affondò la sua mano fra le mie cose. Esitò un po' sui peli pubici, mi aprì le grandi labbra e mi infilò due dita dentro. Venimmo ...