Tale Figlio tale Padre 4 ( a casa degli Zii ) - Racconti Erotici

Tale Figlio tale Padre 4 ( a casa degli Zii )

Sono trascorse poco più di 4 settimane da quando ebbi l'ultimo rapporto con il mio Pà e poco più di 5 con lo zio Tommy, le mie fantasie erotiche galoppavano alla grande a pensare ai rapporti incestuosi che avevo avuto con loro durante il periodo natalizio! Ormai almeno una volta a settimana facevo sogni erotici con loro, avevo voglia di vederli, di sentire il loro calore il loro affetto per non dire dei loro membri in bocca e in culo! Un pomeriggio di febbraio mia madre e la zia Marta ricevettero una telefonata da Nonna Pina , la quale le avvisava di dover scendere giù al paese al più presto perché loro padre era stato male e portato d'urgenza in ospedale. Cosicché mia madre chiamò subito zia Marta per organizzare la partenza e scendere a casa dei nonni. Decisero che era meglio che io non restassi solo , anche perché non sapevano quanto tempo sarebbero dovute rimanere giù, quindi la soluzione migliore fu quella di farmi andare a stare assieme allo Zio Tommy e loro sarebbero così partite insieme dalla stazione appena vi fossimo giunti. Quale soluzione migliore avrebbero potuto trovare? nessuna! questa era quella perfetta per loro e per me..... Ero ovviamente preoccupato per il nonno,ma il pensiero di poter rivedere lo zio mi faceva esplodere di gioia. L'indomani ci mettemmo in viaggio per raggiungere gli zii e dopo 4 orette buone di treno arrivammo in stazione dove ci attendevano. Ci vennero incontro, cosicché le 2 sorelle poterono partire subito con il primo treno e io e lo ...

... zio rientrare a casa. Ci salutammo e dissi loro di stare serene, che tutto si sarebbe aggiustato e il nonno sarebbe presto stato bene, così io e lo zio salimmo in auto e ci avviammo verso casa sua. Appena 3 km di auto ci trovammo in una strada sterrata circondata da alberi, lo zio fermò l'auto e mi disse: Prima non abbiamo avuto modo di salutarci come avrei voluto, così si avvicinò alle mie labbra e mi diede un bacio mozzafiato, le nostre lingue si intrecciarono e i nostri cazzi si svegliarono. Gli rivelai che mi era mancato e che desideravo tanto rivederlo e il destino anche se ingrato con il nonno aveva fatto che ciò accadesse. Lo zio Tommy aggiunse: anche tu mi sei mancato, sai... penso spesso a come ci siamo divertiti a Natale con il tuo Pà. Prima di arrivare a casa manca ancora un'oretta di viaggio hai voglia di recuperare il tempo perduto? riposi con un SIIIIIIIIIIIII !!! Lo zio si abbassò i pantaloni e svettò fuori quella meraviglia di cazzo. Prima di fiondarmici sopra lo ammirai qualche istante e dissi : è bellissimo è stupendo è tutto mio! Zio hai un cazzo che farebbe invidia a qualsiasi porno attore. lo zio disse sottovoce si è tutto tuo fanne ciò' che vuoi, nipote mio. Iniziai a leccarlo dolcemente per tutta l'asta , per poi iniziare a pompare la sola cappella. Tommy ansimava dicendo si Fabio così bravo cosi mi fai godere, la tua bocca è sempre abile e instancabile. Stetti a succhiare quell'enorme cazzo per una decina di minuti , quando lo sentii farsi ancora più ...