1. L'inizio della vendetta


    Data: 07/11/2020, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Autore: Ragazzo Dominante

    ... lanciò intuì che aveva capito tutto.Il bagno era scarsamente illuminato ed era come ogni bagno scolastico: malconcio (ovvero pieno di scritte e con qualcosa di rotto qui e lì), pieno di cubicoli, e sporco.Non dovetti attendere molto che Melissa entrò, visibilmente alterata.La ragazza portava dei leggins neri molto attillati che risaltavano il suo sedere a forma di mandolino e una maglia blu con un'abbondante scollatura. Era visibilmente alterata.Cancellalo subito! - mi intimidì.Ma se non sai nemmeno che filmato è! -So benissimo che filmato è! Che altro potrebbe essere? -Ok, lo cancello. - dico prendendo il cellulare e eliminando il filmato davanti ai suoi occhi. Appena apparve il messaggio di avvenuta cancellazione mi arrivò uno schiaffo in faccia e caddi a terra. Mentre Melissa iniziava a tirarmi i calci scoppiai a ridere, era davvero così stupida?Perchè ridi cretino? - mi chiede fermando i calci, forse ci stava arrivando pure lei.Ho delle coppie, tante, e se non fai quello che dico, le coppie gireranno. Non vuoi che quel video giri, vero? -Melissa mi guardò con astio, e tenne lo sguardo fisso su di me mentre mi spostavo vicino a uno dei cubicoli del bagno e lo aprii.Entra � ordinai.Tu non mi puoi dare ordini. - disse solamente, stando ferma.Sospirai.Non so se hai capito in che situazione sei. Hai due possibilità: uno, eseguire i miei ordini e salvarti la reputazione o, due, uscire da quella porta e venire sputtanata. A te la scelta. -come previsto Melissa si infilò nel ...
    ... cubicolo del bagno, e io la seguii, tirandomi dietro la porta. Lo spazio era stretto e dovevamo star praticamente attaccati. Sentivo il suo seno sul mio petto. Sorrisi, piantandole una mano sul sedere e palpeggiandola bene. Il suo sedere era morbido sotto la mia mano.Sei solo un porco. - mi attaccò, tentando di far resistenza.No, no, no, così non ci siamo. O fai quel che dici o devo punirti. - dopo quelle parole sembrò tranquillizzarsi. La mia mano continuava a palparle il culo, poi mi staccai da lei.Spogliati. - le dissi.Lei fece una faccia sorpresa, ma aveva capito che se non l'avesse fatto avrebbe pagato le conseguenze, così decise di spogliarsi. Prima levò le scarpe da ginnastica, poi si levò la maglietta, rivelando un reggiseno nero con il pizzo, infine si levò i leggins, mostrando un perizoma che si intonava con il suo reggiseno.Ho detto spogliati. - ribadii.Melissa tentò di ribattere ma la zittii, così decise di slacciarsi il reggiseno. Appena se lo tolse due capezzolini turgidi fecero la loro comparsa, circondati da un'aureola rosea non troppo grande. Un attimo di esitazione poi si tolse anche il perizoma, rivelando una fighetta del tutto depilata.Oh, ma che belle che siamo. - le dico, poi una mano corre rapida verso il suo basso ventre. Era un lago. - E siamo anche eccitate a quanto pare. Ora, lasciami giocare un po' con il tuo corpo, non voglio sentire volare una mosca, capito? -lei annuì imbarazzata. Io iniziai a baciarle il collo liscio, mentre le mie mani tornarono a ...