Tres jolie
Data: 11/12/2017,
Categorie:
Lesbo
Autore: Ukiyo, Fonte: RaccontiMilu
... condurre in quel saliscendi che era anche la riscoperta di un piacere diverso da quello a cui si era abituata, ma che la appagava profondamente. Iniziava anche a desiderare la pic-cola morte, la resa della mente e del corpo. A Ewa poteva dirlo.-Voglio di più-La ragazza sollevò il volto dal fiore bagnato, sorridendo maliziosa. Si allontanò dal letto e andò a frugare nel suo borsone di pelle nera. Quello che ne trasse sorprese ed eccitò Celine come una menade nel pieno di un culto dionisiaco. Ewa ritornò all� alcova con il dildo indossabile, e lo indossò. Ora stava ritta di fronte alla sua cliente, fiera con la sua arma di godimento. A quella vista la donna abbandonò ogni inibizione: si avventò sull� oggetto per succhiarlo. Quel contatto le scatenò la voglia di paradosso: avere una donna che la possedesse come un uomo.Conclusa la fellatio immaginaria, Celine si posizionò a quattro zampe e pregò Ewa di farla godere così. L�altra annuì, e iniziò ad accarezzare la vulva con il dildo, quasi stesse chiedendo permesso; quindi, tenendole saldamente i fianchi, la accontentò. Celine assecondava il le sue spinte, cercando di non perdere nemmeno una briciola delle sensazioni ...
... fortissime che quell� amplesso le stava regalando: godimento, ribellione, liberazione, tutto era meravigliosamente fuso nel loro incontro. Gridò il proprio piacere senza freni. Il marito, il rancore, il freddo grigio autunnale, insomma tutto lo spirito di gravità era lontano. A questo pensava la donna mentre si lasciava cadere tra i cuscini, soddisfatta. Celine si addormentò, non seppe nemmeno per quanto tempo. Poco le importava, perché aveva la sua escort a disposizione ancora per molte ore. Quando la cliente si risvegliò, Ewa riprese la lezione dove Marella aveva lasciato. La fece godere ancora molte volte con la bocca, con le mani e con l�oggetto impertinente. Era infaticabile come lo si è a vent� anni, pensava Celine ogni volta che Ewa la assaltava in camera da letto, ma anche nella sauna deserta o nel giardino d�inverno dell� hotel. E imparò molto, osservando avidamente come baciare, sfiorare, toccare, far ansimare una donna. Dalle reazioni della ragazza, comprese che anche lei era in grado di fare tutte queste cose e di farle bene. Un�esperienza di cui avrebbe fatto tesoro per le parentesi luminose successive, che sarebbero state sempre più frequenti nella sua vita.