1. Libera professionista si confessa


    Data: 10/11/2020, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Eleonore, Fonte: RaccontiMilu

    ... un po' quando mi avvicino lo sento muoversi veros di me, sento la sua punta mirare all'ugola. Mirare al cuore. Lo sento, sempre più infondo. Sento la saliva cominciare a debordare dagli angoli dell bocca. Sento il respiro di entrambi che si fa affannoso. Non sto pensando all'aereo da prendere domani alle 11. Non sto pensando all'atto di copravendita che devo officiare domani alle 17. Quel che mi pervade la mente &egrave la assoluta naturalità con cui sto lasciando che questo uomo - dovrei dire ragazzo, avrà da poco passato i trent'anni - mi stai decisamente scopando la bocca. L'unico pensiero &egrave che con assoluta naturalità la mia gola si sta facendo sempre più profonda. Lo sento pulsare. Lo sento muoversi e godere dentro di me. E sento che senza averlo chiesto io alla mia bocca, le labbra in assoluta autonomia hanno deciso di stringersi poco prima del suo prepuzio... per lasciare che senta assieme la bocca come una tana calda e come una mano esperta - almeno lo spero - tutt'intenta in un pompino ed una sega tirata con le labbra."Così... forza così... ci sai fare Eleonora...".Eccolo. Eccolo che parla. Ha la voce rovente eppure sicura. Non una incrinatura, non un singolo cedimento. Ormai &egrave soddisfatto del trattamento. Non mi accompagna più... mi ha scaldata a puntino ed ora si gusta tutto con calma: vivendolo e guardandolo. Mi stacco, il mio corpo si stacca quasi per sfida mentre la mente urla "Che cazzo fai?!" ed acceno un "Ti piace davvero?" qando le sue mani mi ...
    ... artigliano - non senza qualche tirata di capelli - riportandomi al posto "Zitta, zitta Eleonora... lo sai che mi piace... lo senti..." e mentre alzo gli occhi per guardarlo trovo i suoi puntati su di me: "Non perdere tempo a parlare, ciuccia... succhia e sta zitta... non siamo nel tuo studio notarile del cazzo... qui in ginocchio sei solo la troia che mi farà godere... non pensare ad altro". Scossa. Resto scossa. Nessuno mi aveva mai parlato così. Nessuno. Non &egrave una frase studiata a tavolino la sua... gli vien fuori dalla pancia. La spontaneità del maiale deciso che cercavo. Mi mette a nudo. Nuda per strada. Nuda tra la gente. Nuda di fronte al mondo. In quelle poche parole c'&egrave tutto: ha letto, ha ascoltato me che parlavo, che mi aprivo, che confessavo... e mi sta restituendo tutto, con gli interessi. Lì accucciata di fronte a quel maschio, col suo cazzo duro e ormai viscido della mia saliva tra le labbra, mi rendo conto che quest'uomo ha centrato a pieno la questione: c'&egrave Eleonora che fa la notaia, irreprensibile, tutta d'un pezzo, vittima di una rispettabilità quasi obbligata... e c'&egrave Eleonora qui in ginocchio che succhia cazzi, si lascia deflorare, implora di essere sporcata, si fa pagare per il gusto di vendersi... che oggi, almeno finora, non può che dirsi soddisfatta della femmin che quest'uomo sta mettendo a nudo. Le sue mani si stringono, decise, sui ricci biondi. Riprende a muoversi... più forte ora, con più intensità. "Non devi bermi, chiaro ...
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