La moglie troia e il cuck
Data: 11/11/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: LucasFromParis, Fonte: Annunci69
... sul mio cazzo e contemporaneamente dire a lui “ti amo”. Oppure “guarda bene, CORNUTO”. Era anche molto erotico, quando la complicità della coppia era forte, vederli baciarsi. Lei baciava lui, e gli trasmetteva le vibrazioni che la mia bocca, le mie mani, o il mio cazzo le stavano procurando in quel momento. Maledettamente perverso. Le sfumature erano infinite: imparai la differenza fra cuck “attivo” e “passivo”. Lo spettro delle fantasie andava dal marito che semplicemente voleva giocare con la propria donna assieme a un altro uomo (e nella mia testa questi non erano veri e propri cuck, così come non mi ero sentito io tale quando Elisa volle il famoso singoli che tanto dolore mi inferse) fino alla ricerca dell’umiliazione più totale. Non sono ancora riuscito a trovarne uno che mi chieda di essere legato alla sedia, ma prima o poi arriverà. Io chiedevo sempre le regole e le fantasie della coppia per aderire perfettamente allo scenario che loro avevano immaginato. Sapevo che basta una parola o un gesto fuori luogo per rovinare la magia di un attimo così delicato. I confini li dovevano mettere loro. Poi lasciavo fare all'istinto o magari io stesso avanzavo suggerimenti che mi parevano allineati alla loro sensibilità di coppia.
Conobbi così S. e suo marito. Una vita borghese, due figli, una bella villetta. Una coppia modello. Una donna inappuntabile, moglie devota e mamma amorevole. Ma anche una donna depravata. Sono le combinazioni che preferisco. Il contrasto fra la vita ...
... pubblica e i vizi segreti è irresistibile per me. Lui era un vero cuck. Sottomesso, quasi servile. Lo voleva. Voleva che io mi sbattessi sua moglie. E lei? S. era una bionda davvero intrigante. Un bellissimo corpo minuto, due occhi che ridevano di malizia, un sorriso beffardo con lui, ma carico di promesse oscene con me. Mi piaceva, e mi eccitava. L’avrei fatta mia. Decisi di vivere questa fantasia in due tappe. Come prima cosa l’avrei conosciuta da solo. Ci eravamo scritti dei messaggi, lei ed io; avevo immediatamente percepito la sua voglia di trasgredire, di giocare. Le piacevo come lei piaceva a me. Ero certo che questa nuova avventura sarebbe piaciuta a entrambi. Anzi, a tutti e tre. Mi diedero l’indirizzo e mi avviai.
Il navigatore mi stava portando dalla troietta. E il primo incontro sarebbe stato molto eccitante. Il cuck mi aveva detto la sua fantasia con lei. Mi ci sarei attenuto. Parcheggiai davanti a casa loro. S. uscì subito. Intimidita eppure eccitata dalla situazione. Era ancora più bella dal vivo. Subito mi sentii pulsare di desiderio. Una magnifica preda per il Lupo. Salì e ci avviammo immediatamente. Iniziammo a chiacchierare del più del meno; volevo metterla a suo agio e ci riuscii. Mi ero avviato verso una zona industriale. Era pomeriggio e il sole brillava. Ma intorno a noi non c’era anima viva. Ben presto il discorso si fece scivoloso. S. non vedeva l’ora di svelare la sua natura. In lei non c’era pudore nel raccontare del suo passato, dei suoi desideri. ...