1. 166 - Don Marco in un collegio maschile e femminile.


    Data: 14/11/2020, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Incesti Lesbo Autoerotismo Gay / Bisex Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu

    Quante esperienze vissute in quel collegio. Sono un sacerdote, ma la mia vita è stata sempre un compromesso tra la spiritualità e la cruda realtà della vita. Ho iniziato verso i quattordici anni a sentire la famosa �vocazione� . Con il tempo, crescendo e vivendo le esperienze non sempre positive, prima nel periodo del seminario, poi in quelle di diacono e quindi in quelle di prete, sono stato seriamente combattuto se continuare o chiudere la mia fallimentare conoscenza nella attività pastorale. Purtroppo, per i preti Cattolici Cristiani esiste una regola ferrea ; la castità. Questa regola condiziona l'intera vita di un sacerdote, obbligato a compiere misfatti e a vivere di pesanti sotterfugi la sua intera esistenza. Per ciò che riguarda il mio vissuto personale, posso dire di aver fatto anche del bene ma al contempo d'aver fatto spesso anche molte azioni contro la religione stessa. Non serve credo io, che un uomo o una donna vestano con abiti talari per diventare improvvisamente santi casti e puri. Sotto a quelle vesti esistono donne e uomini normalissimi che pur pregando Dio che li preservi dal peccato e da ogni tentazione, alla fine cedono al desiderio e ai bassi istinti che comunque sono normalmente insiti in ogni essere umano. Uno dei misteri della chiesa è capire, specie per gli addetti ai lavori, il motivo per cui Dio ci ha creati maschi e femmine attratti l'uno dall'altra e poi ci ha ordinato di non far uso di quelle parti del corpo che Lui stesso ci ha donato.Ho ...
    ... iniziato questo racconto parlandovi di un collegio. In quell'istituto di preti e suore si educano ancora oggi normali ragazzi e ragazze, portandoli dalla scuola elementare fino al termine della scuola superiore. Parliamo quindi di bambini di sei anni che crescono e in quella stessa scuola giungono dopo un severo percorso di studio ai diciotto anni e quindi al diploma. Durante questo lunghissimo arco di tempo, i giovani vivono la loro vita, partendo dal mese di settembre di ogni anno fino alla fine di maggio, primi di giugno dell'anno successivo sei giorni su sette, in questo collegio. Naturalmente le domeniche e tutte le feste comandate i ragazzi li trascorrono a casa con i propri genitori.Sta di fatto che essendo gli insegnanti tutti preti o suore, l'educazione impartita, subisce per forza di cose una direzione unilaterale, tutta indirizzata ai dogmi della chiesa, alla moralità dettata dal clero e quindi al plagio di moltissimi ragazzi e ragazze. Da qui, parecchie devianze sessuali ed esperienze poco costruttive vissute con preti e suore.Diciamo che, per evitare problemi di persone ipocrite, moraliste e bacchettone, che pur andando volutamente a leggere racconti dichiaratamente erotici o pornografici che dir si voglia, poi si lamentano dei contenuti degli stessi e obbligano con le loro proteste a censurare ciò che a loro non piace, a priori dichiaro che in questo racconto si parla esclusivamente di ragazzi e ragazze maggiorenni adulti e vaccinati.In questi anni è stato un po' ...
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