1. Sole di Maggio


    Data: 19/11/2020, Categorie: Sentimentali Autore: CLAUDIO TOSCANI

    ... spalle, lui cercò di non dare tinte troppo fosche al futuro. «Il mondo seguiterà a barcamenarsi.» Col pensiero ai tempi in cui poteva comprare un gelato con cento lire, Nadia poggiò i gomiti sul tavolo. «Lucy, rammenti quante scampagnate facevamo su per il Rio Pansecco quando Mauro era bambino?» «E quante volte m’è toccato prenderlo a cavalluccio durante il ritorno.» Luciano s’immaginò di sentire il figlio tirargli i capelli. «É rimasto così affezionato a quel luogo che ha seguitato a frequentarlo andandoci con la mountain Bike assieme ai suoi compagni di scuola ma avvisava soltanto me. Temeva che tu glielo proibissi.» Nadia entrò nel cucinotto sorseggiando il caffellatte. «Pensavi non me ne fossi accorta?» Vide il marito indaffarato a maneggiare le forbici per togliere un pelo che gli cresceva sull’orecchio ma lo specchio gli falsava la posizione. «Faccio io. Lucy, come la immagini quella ragazza?» «Spero sia carina e simpatica», commentò Luciano. «Sono convinta abbia i capelli biondi naturali e non sia troppo alta», ipotizzò Nadia. «A Mauro piacciono quei tipi di donna. Ieri sera quando gli domandavo che tipo fosse e lui scantonava, ho capito quanto gli sia piaciuta. Al posto degli occhi sembrava avesse cerchietti come quelli del tiro a segno.» A Luciano l’espressione di sua moglie parve tanto azzeccata da scoppiare in una fragorosa risata. «Spero non si ficchi in un’altra bega», si augurò Nadia. «Può darsi che tutto finisca con una scampagnata. E poi sei sicura che ...
    ... Mauro abbia rotto definitivamente con Rossana?» «Sarebbe meglio per entrambi», commentò Nadia. «Non hanno caratteri compatibili. Lei è impulsiva, dispettosa e lui permaloso.» «L’ultima che lei gli ha combinato è stata grossa. Mauro non ha tutti i torti a rimanergli adirato», soggiunse Luciano. «Per me si è trattato soltanto di una rivalsa.» «Sbagliata», rimarcò Luciano. «Mauro non era andato per i fatti suoi ma si trovava a lavorare con me. Rossana avrebbe dovuto riflettere su questo e capire di essersi fidanzata con un ragazzo che dimostrava di avere la testa sulle spalle.» «Certo», rispose Nadia «ma un po’ dovremmo sforzarci di capire anche lei. Aveva sacrificato molto del suo tempo libero per cucire quei costumi. In ogni caso sono convinta che tra lei e quel ragazzo di Ponte al Pino non sia accaduto nulla di quel che si possa immaginare. L’anello di fidanzamento che Mauro le ha regalato non se l’è tolto. Abbassa gli occhi e tiene la mano sinistra in vista perché possa vederlo se mi capita d’incontrarla.» Luciano annuì. «Un po’ mi spiace», ammise. «Rossana, in fondo, è una brava ragazza, onesta soprattutto e mi ero abituato a vederla per casa. Sai Nadia? Suo padre non mi saluta più.» «Anche sua madre», rispose Nadia. «Per non averne l’obbligo cambia corsia se mi capita d’incontrarla al supermercato.» «É inevitabile che i rapporti tra le famiglie si guastino quando accadono certi fatti ma il tempo attenuerà i risentimenti, vedrai.» «Lucy tra due mesi saranno ventinove anni che ...
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