Il gioco perverso di Eva - cap. 1 In ascensore
Data: 20/11/2020,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Autoerotismo
Autore: EvaLuna, Fonte: RaccontiMilu
... nuca di lei, le infila la lingua in bocca e inizia a limonarla con furia, come un affamato che trovi finalmente del cibo. Tutta quella bramosia, il desiderio prepotente che lui le trasmette fanno eccitare ancora di più Eva, che ormai è completamente arresa al volere dell’uomo. La mano di lui si sposta sulla testa di lei, inizia a spingerla giù, fino a che la ragazza non è completamente inginocchiata sul pavimento dell’ascensore, allora lui si sbottona i pantaloncini, e tira fuori dai boxer il cazzone più largo che Eva abbia mai visto. “dai succhia, puttana, leccamelo bene che forse poi ti do la ricompensa!”. Lei si avvicina, inizia a leccare l’asta, non ha un buon odore, allora ci sputa, lo prende in mano e inizia a smanettarlo per ricoprirlo tutto con la sua saliva, per fortuna le sue mani sono ancora ricoperte dalla crema solare, il buon odore di cocco copre quello sgradevole, il disgusto lascia il posto alla voglia, le leccate si fanno più intense, Eva distende la lingua per avvolgere bene quel cazzo da favola, piega la testa per far scorrere le labbra bagnate su quel manico enorme, che è duro come il marmo, lo mordicchia, scende fino alle palle, le lecca, le solleva con una mano mordicchiando piano anche lo scroto, mentre l’altra continua a scorrere su e giù lungo il cazzo, su e giù, su e giù, dalla base fino a coprire il glande, poi la lingua torna fino in cima, si diverte a girare intorno a quella cappella così larga, lecca il prepulzio, poi, non senza difficoltà, Eva ...
... riesce ad allargare abbastanza la bocca da accoglierlo tutto, e a iniziare a succhiarlo con avidità. "succhia, succhia, che brava che sei, ti piace succhiarmi il cazzo, eh? puttana!" L’uomo mugola dalla goduria, con la mano continua a spingere la testa della ragazza su e giù a suo piacimento, la spinge così a fondo che le provoca l’istintivo sussulto del soffocamento, ma poi la gola di lei si abitua e riprende il pompino con gusto. Allora Eva prende le mani di lui e le accompagna fino ai suoi seni, gliele stringe così che le dita dell’uomo gli strizzino le tette una contro l’altra, e dopo aver bagnato di nuovo il cazzone inizia a strusciarselo tra i seni, che lo avvolgono completamente e quando la cappella riesce ad emergere da quelle due splendide rotondità, la ragazza piega la testa per succhiarla, prima di farla scomparire di nuovo là in mezzo. “cazzo che troia che sei, che bocca da pompinara, mi fai impazzire con questa spagnola, ma ora ti voglio sfondare la fica!!!” e così dicendo la solleva e, come se stesse sollevando una piuma, la sbatte con la schiena alla parete dell’ascensore e le solleva le gambe, fino a farsele stringere intorno ai propri fianchi. Non appena le appoggia la cappella contro la fica, la ragazza geme dalla voglia, sentendo quell’enormità calda e dura premere contro di lei, lui con un colpo possente dei fianchi le infila dentro tutto quel grosso pezzo di carne , fino a che i coglioni non gli sbattono contro il sedere di lei, e continua a scoparla con ...