1. Il gioco perverso di Eva - cap. 1 In ascensore


    Data: 20/11/2020, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Autoerotismo Autore: EvaLuna, Fonte: RaccontiMilu

    È ancora davvero caldo per essere metà settembre, per fortuna il nuovo appartamento dove Eva si è appena trasferita gode di una stupenda terrazza condominiale, con tanto di piscina, che durante la settimana è sempre deserta, dato che i condomini di questo lussuoso palazzo sono quasi tutti stakanovisti che dal lunedì al venerdì passano nei loro appartamenti giusto le poche ore di sonno che si concedono. Ha appena terminato il trasloco, e grazie ai giorni di ferie rimasti si sta mantenendo la sua bella abbronzatura in tutto relax. Anche questa mattina, quindi, indossa il bikini bianco che le piace tanto, a contrasto con la pelle dorata, color nocciola, si lega un pareo in vita, prende asciugamano, crema, bottiglia d’acqua e i-pod e sale con l’ascensore all’ultimo piano, dove si affaccia la grande terrazza. Come al solito è deserta, Eva stende il telo sulla sdraio e, slegato il pareo e messe le cuffie dell’i-pod, inizia a spalmarsi di crema solare. Mentre con le mani massaggia le lunghe gambe tornite, pensa soddisfatta quanto siano gratificanti i risultati degli ultimi 2 anni di palestra: per avere 32 anni è ancora in forma come quando ne aveva 20, può ancora esibire con orgoglio l’addome piatto e scolpito, su cui brilla il piercing fatto da adolescente all’ombelico, i fianchi sono torniti e il sedere … bè, quello è sempre stato il suo punto forte, tondo, ritto come quello di una brasiliana, ormai ha perso il conto dei complimenti che ha ricevuto per il suo fondoschiena, che ...
    ... puntualmente ha sempre fatto perdere la testa ad ogni uomo con cui sia stata: baci, morsi, carezze, schiaffi, gli hanno dedicato sempre molte attenzioni, e questo alla donna non è mai dispiaciuto, anzi … La musica che le arriva dalle cuffie tiene lontano il rumore del traffico, il sole picchia già forte, ma il tocco del vento fresco che le accarezza la pelle rende la temperatura perfetta, Eva è davvero rilassata e, pensando di essere completamente sola e al riparo da occhi indiscreti, si slaccia il pezzo di sopra, scoprendo i due seni tondi e sodi, una bella terza abbondante. In realtà non si è accorta che sul tetto che sovrasta la terrazza c'è un uomo, un muratore, che la sta osservando da quando è arrivata. Eva inizia a spalmarsi la crema anche sul decolté, ma il massaggio che si procura, accarezzando le due mammelle, stringendole nelle mani a coppa, sfiorando i capezzoli con le dita, la fa eccitare al punto che, senza neanche accorgersene, una mano le scivola giù lungo la pancia piatta, arriva al bordo delle mutandine, che sono tese e sollevate dalle anche, non oppongono alcuna resistenza, la pelle è liscia e completamente depilata, è troppo facile scendere ancora più in basso e iniziare a masturbarsi, prima accarezzandosi piano il clitoride, le dita ancora umide di crema scivolano con piacere sulla pelle delicata, poi iniziano ad allargare le labbra, ad esplorare più a fondo l’intimità della ragazza, fino a conficcarsi con vigore dentro la fica ormai bagnata, prima un dito ...
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