1. Nella mente di Alice ( cap.6 )


    Data: 21/11/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Darkness, Fonte: EroticiRacconti

    -Passi- Luce, occhi blu intenso… buio. Lineamenti di un viso nell’ombra, poi ancora buio. La testa gira… visi, occhi, parole, un ronzio fastidioso nelle orecchie. Silenzio… buio. Come una bambola, completamente svuotata, fluttua nell’aria ornata da drappi di seta bianca. Riapre lentamente gli occhi e trova quelli di Andrea intendi a fissarla. “Sai che stai sognando vero?” “ Si lo so!” “Allora sai pure che si può fare qualunque cosa?” “Si.” Quella sua affermazione esce flebile dalle labbra, come se fosse possibile che nel sogno si può fare qualunque cosa, e soprattutto che lui può farle del male, eppure Alice ci crede, in un attimo si sente nuda nel animo e una forte paura l’assale - se sto sbagliando tutto? se non è proprio un sogno e tutto questo è reale e lui può farmi del male?- in verità tutto le sembra dannatamente reale! Un fiume di pensieri la investe, si sente trascinata da correnti tumultuose. “Tu puoi scegliere…” “Posso?” “Si puoi, anzi dovrai scegliere prima o poi, arriverai al tuo incrocio e dovrai decidere quale strada prendere per non smarrirti.” “E se io vorrei rimanere qui?” Alice vede un flebile sorriso sul volto del ragazzo, le sembra dolce. “Sarai perduta… questo posto non è fatto per la ragione.” “Io vorrei rimanere qui, con te.” Di nuovo quel sorriso, e ora Alice può notare anche gli occhi di lui accendersi, ma c'è un velo di mistero come se dentro nascondesse qualcosa di orribile. La ragazza ha dei brividi, tuttavia anche se quel pensiero la spaventa ...
    ... deve riconoscere di essere profondamente attratta, le sembra che quegli occhi, quelle mani, quella bocca, vorrebbero fare altro di lei. Quel desiderio l’attraversa le vene fino a concentrarsi nel punto più nascosto e sensibile, fuoco, sente il suo sesso bruciare e piccoli rivoli di piacere scivolare, cerca di stringere le gambe ma in quella posizione le risulta impossibile. Il marionettista la fissa, fa scorrere lo sguardo su ogni anfratto del suo corpo fino a soffermarsi sul suo fiore schiuso, si avvicina lentamente, afferra le cosce e le divarica brutalmente prende il drappo che, stretto al collo, cade in due stole lungo il corpo, li arrotola entrambi alle mani. Con la lingua percorre la gamba risalendo lentamente fino all’inguine, Alice si perde in quella scena tremendamente eccitante, percepisce la sua lingua sfiorare le labbra per pochi secondi prima di riscendere di nuovo, stringe gli occhi e lo maledice tra se, un desidero egoista fa capolino da meandri oscuri, la voglia di godere prevale su tutto, finanche sulla regione e orgoglio. “Ti prego!” supplica. “Ti prego!” ripete. “ Cosa…?” Andrea punta le sue iridi scure sulla ragazza. Alice vacilla. “Ti p-r-e-go leccami!” La giovane nota un sorriso perfido comparire sulle labbra prima che lui non posso le sue labbra sul fiore aperto. Lecca avidamente ogni centimetro della sua tenera carne calda, dal clitoride alle labbra fino a penetrarla con la lingua, dissetandosi. Alice cade lentamente in un abisso di pura perversione, gode ...
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