1. Nella mente di Alice ( cap.6 )


    Data: 21/11/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Darkness, Fonte: EroticiRacconti

    ... di lui del piacere che le da quella lingua famelica, del piacere di essere privata d’ aria per poco più di un secondo, quando lui tira i drappi che immediatamente si stringono al collo. La testa le gira, il sesso è in fiamme, pulsante e grondante di succhi, viene più di una volta nella sua bocca urlando e gemendo, ma lui non si ferma, continua, e da dolce quella tortura diventa atroce. Alice percepisce il suo sesso bruciare e pungere come se mille spilli si conficcassero dentro di lei, si dibatte e lo implora ma lui continua e continua fin quando la ragazza perde i sensi. Dura un attimo. Alice riapre gli occhi di colpo quando lui tira le estremità della stoffa e il suo collo viene stritolato in una dolce morsa, affonda dentro di lei, brutali sono i suoi colpi, come un feroce animale la possiede a fondo. Ha la sensazione di cadere in un buco oscuro senza mai trovare il fondo, assuefatta dal suo potere gode nuovamente mentre lui riversa dentro di lei tutta la sua voglia. Rimangono per diversi minuti abbracciati, i loro respiri affannati a tenerli compagnia, poi buio… ...Si risveglia stesa sopra un letto in una piccola stanza completamente bianca, l’ unica punta di colore sono le due marionette sulla mensola. -Sono solo marionette di legno…- ripete tra se, mentre fa per alzarsi due trilli si espandono nell’aria. Un collarino fatto di sottile cuoio nero decorato da un campanellino argento, la giovane capisce di essere ancora nel sogno, nulla è reale qui, ma la presenza di quel ...
    ... piccolo ornamento non la disturba, anzi, nel profondo ad Alice provoca piacere ed eccitazione l'appartenere a lui, al marionettista. Passa le sue dita affusolate lungo il cuoio fino a toccare il ciondolo che nuovamente provoca un dolce suono, sorride imprigionando la campanella tra le dita. Il rumore della porta la fa trasalire, Andrea fa capolino da dietro essa. “Sei sveglia, bene la cena è pronta!” esclama. Alice fa un cenno di approvazione felice che tra poco potrà cenare seduta davanti un tavolo, i suoi occhi però cadono sul guinzaglio che lui stringe nella mano destra. Di nuovo quel senso di paura mentre lui lentamente si avvicina e con calma gli aggancia il guinzaglio al collare. Lei ora è vuota, confusa, frustrata e anche irritata nel essere trattata come un animale, eppure c'è una piccola parte che non si oppone a tutto ciò. “A cosa pensavi servisse un collare Alice…a renderti bella?” Le marionette hanno parlato, ridono. “Guardati…sei una cagna!” “Stupide…” sibila la giovane contrariata. “Non dargli ascolto, dicono solo bugie perché vorrebbero stare loro al tuo posto… loro sono solo ornamenti.” Ora è Andrea a parlare e, rivolto alle due bambole "Smettetela di turbarla!” In un pianto le due marionette si quietano. “Vieni, andiamo a cenare.” C’è qualcosa in quel atto che la fa eccitare, Alice non riesce a spiegarsi quel disordine mentale, lo reputa piacevole a tratti anche eccitante, forse perché lui ha una postura fiera mentre trattiene il guinzaglio e, in modo gentile, ...