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DALL'UCRAINA
Data: 22/11/2020, Categorie: Etero Incesti Autore: arturo02
... maliziosa e smaliziata che all�inizio imputai alla sua naturale crescita. Nel giro di pochi giorni si ricreò tra noi l�atmosfera di confidenza e complicità già stabilita negli anni precedenti ma in più percepii un qualche cosa di più sottile che all�inizio mi era difficile da descrivere. Sin dai primi giorni spesso mi abbracciava e mi baciava e me lo spiegai con la felicità di essere ancora con noi. Lei sempre molto pudica, ora girava per casa il slip e maglietta, tanto che mi accorsi che Marta, pur non dicendomi nulla, era infastidita. Infatti una mattina, a colazione, Katrina si presentò tutta assonnata, con addosso solo dei minuscoli slippini e una magliettina aderente che metteva in risalto il seno e i capezzoli induriti. Rimasi per un attimo interdetto e poi cercando di non offenderla le dissi� Katri, ascolta, è buona educazione quando c�è Marta o altra gente che tu ti �..vesta un po� di più� ciò che temevo è che mi chiedesse il �perché !!!� invece lei, tranquilla mi rispose� va bene Papo, farò come dici�, in fretta, aggiunsi� quando siamo soli io e te stai pure come vuoi� mi lanciò uno sguardo strano e mi disse solo � va bene�. E infatti con Marta o altra gente presente comparve sempre vestita normalmente o comunque non eccessivamente svestita. Quando eravamo soli, al mattino ad esempio a colazione, Marta usciva sempre presto, si presentava in mutandine e maglietta aderente che metteva in risalto le sue forme. E, anche se mi sentivo un po� un verme, rimanevo ...
... turbato. Peggiorando la cosa Katrina prese a stare in piscina senza reggiseno; seduto al tavolino sul bordo della piscina, cercando di lavoricchiare, la vedevo uscire dall�acqua e venire a sdraiarsi accanto a me guardandomi sempre con un�aria maliziosa; inevitabilmente il mio sguardo cadeva sul suo corpo, sulle sue tette e sui capezzoli induriti dall�acqua fredda. Le prime volte mi trovai ad avere una bella erezione e poi di diedi dello stronzo. Guardandola addirittura arrivai ad immaginare che se ne fosse accorta e che arrivasse a farmi un sorrisino di complicità ma probabilmente ero solo la mia immaginazione. Dopo un po� il fatto di vederla girare per casa sempre mezza nuda, quando eravamo soli, non mi fece più effetto. Sta di fatto che Katrina accentuò il suo essere affettuosa, si sedeva in braccio, mi abbracciava, voleva essere abbracciata, mi si strusciava contro e questo sempre e solo quando eravamo soli; in presenza di Marta era sempre affettuosa e allegra come sempre ma era �normale� con me. Un tardo pomeriggio, dopo una giornata in piscina, Katrina mi disse che andava a fare una doccia e a prepararsi per la sera. Dopo un po� sentii chiamare � Papo puoi venire un attimo ?� Bussai alla porta del bagno � vieni� entrai e trovai Katri nella vasca. Con aria da bambina mi chiese � Papo mi lavi la schiena?�. Rimasi interdetto ma mi dissi �cosa dico � no- mi giro e me ne vado?� Mi avvicinai alla vasca, Katrina rimase tranquillamente sdraiata, il seno, con i capezzoli dritti, che ...