1. Piccione, tacco 10


    Data: 27/11/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Sensazioni Autore: lokrost, Fonte: RaccontiMilu

    ... ti punirò con gentilezza. Visto che fai schifo con ste cose addosso, penso sia giusto che ora le butti in quel cestino laggiù. - mi comanda indicando un cestino della spazzatura situato al fondo della stanza, vicino la porta da cui sono entrata poco meno di mezzora fa.Sono sconcertata, Lara mi aveva detto che Ciccio era particolare, ma più prosegue questo colloquio e più credo di aver sbagliato tutto ad essere venuta in questa suite. Tutto per "guadagnare facile", come dice la mia amica.Mi sale il nervoso, quasi non riesco a contenerlo, ma la paura di ripercussioni nel caso me ne andassi è più forte e quindi mi incammino verso quel maledetto cestino, quando una voce che non avevo ancora sentito, mi fa bloccare :- Il capo non ti ha detto che ti puoi togliere le tue cose laggiù, torna qui e vedi di muoverti – la voce di quello scagnozzo non ammette repliche e guardando ciccio in volto, non vedo altro che una conferma di ciò che devo fare.Torno quindi vicino a quei tipi sempre più paurosi e dopo essermi tolta le decoltè con il mio "famoso" tacco 10, inizio ad abbassarmi i collant poi quando sto per prendere il bordo delle mutande, la voce di Ciccio mi ferma nuovamente.- Inizia dal reggipoppe, almeno ho più tempo per guardartele -Repiro rumorosamente, cerco di stare calma, devo togliermi la camicetta, questo tipo mi vuole vedere nuda, l'ho capito fin da subito.La camicetta cade a terra poco distante dalla gonna, poi con le mani raggiungo i gancetti del reggiseno e una volta ...
    ... sganciato, mentre con un braccio lo tengo che non cada, con l'altra inizio a scostarlo dalle spalle, dopodichè, lo levo continuando a copririmi.- Ma tu sei scema o cosa ? - è Ciccio, incazzato, ed alzandosi dalla sua poltrona mi raggiunge per togliermi con forza il braccio che copriva le mie tette.Un ulrletto mi scappa spontaneo dalla bocca ma riesco ad azzittirmi subito.- Ora va meglio, e vedi di non replicare anche con la tua passera se non decidi che ti devo punire con la cinghia. - torna quindi a sedersi, mentre mi accorgo solo ora che il reggiseno è già in terra, cadutomi dalle mani per colpa del brusco intervento di pochi attimi fa.Chiudo quindi gli occhi pochi secondi e prendendo un gran respiro che involontariamente non fa altro che mostrare maggiormente le mie poppe a questi pervertiti, prendo le mutandine dai lati e senza alcun erotismo, le porto fino alle caviglie, dopodichè, calciandole vicino alla gonna, mi rialzo.- Brava zoccola, ci sei riuscita a quanto vedo. - mi scruta tra le gambe con insistenza e poi prosegue – quello che si intravedeva è come speravo, mi piaci, ma ti devi depilare la passera, non mi piace tutti sti peli. -Arrossisco ancora, penso di essere diventata color peperone, ma riesco non so come ad annuire ancora una volta stando in silenzio.- Ora raccogli le mutande della nonna, il reggipoppe e quei collant schifosi e vai a buttarli. - comanda ridacchiando ancora.In silenzio ed ormai rassegnata, mi piego quindi a raccogliere il tutto e completamente ...