1. Il profumo della regina dei fiori


    Data: 27/11/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: La_metamorfosi_72, Fonte: Annunci69

    ... per sempre. Per questo desiderava vederlo e per questo aveva accettato senza esitazione il suo invito.
    
    Si prepara con cura. Sceglie con attenzione il colore dello smalto fra i suoi tre rossi preferiti. Opta per un semplice tubino nero che mette in evidenza le sue curve. Aveva un corpo minuto ma con curve pronunciate e belle. Due gocce del suo profumo preferito, un classico a lei molto caro, che rappresentava una sorta di eredità che le donne della sua famiglia si tramandavano.
    
    Era pronta, agitata, incuriosita ed anche impaurita. Stava pur sempre andando a casa di uno sconosciuto.
    
    Il cancello si apre. Percorre a piedi il piccolo viale e vede di fronte a lei le luci dell’antico casolare. Era lì che viveva. Il giardino attorno era pieno di roseti di ogni tipo. Non ne distingueva bene i colori a causa del buio che stava calando, ma il profumo che emanavano le aveva invaso il corpo. Si sentiva già ubriaca. E sentiva anche di essere osservata. In lontananza. Da una di quelle finestre, qualcuno la guardava avvicinarsi.
    
    Entra ed il buio della stanza la investe. Sente una mano che da dietro la abbraccia e la accarezza. Le blocca il viso, non vuole che si giri, non vuole che lo guardi. La benda e la accompagna su per una scala a chiocciola che porta al piano superiore. Sente il rumore di una porta che prima si apre e poi si richiude alle sue spalle. Sente lo scoppiettio del fuoco. C’è il camino che emana calore. La libera dalla borsa e dal cappotto ed inizia a sfiorarla ...
    ... da dietro. Sente il calore di quelle mani che le sfiorano il collo ed il suono del suo respiro che le entra dalle orecchie per attraversarle il corpo che inizia a sussultare. Sente quel corpo dietro di lei che si muove, la sfiora. Ne percepisce il calore e la forza. Tanta forza. Vuole toccarlo, vuole conoscerlo, ma lui glielo impedisce. La spoglia lentamente ed ogni gesto, ogni tocco fanno fremere il suo corpo. Ha le mani morbide, è l’unica cosa che riesce a conoscere di quell’uomo che, inizia a sfiorarla con la bocca. Inizia dal collo e poi, piano piano scende lungo la schiena. Ha i brividi Marta. È eccitata Marta e sente che tra le sue gambe il piacere inizia ad inondarla. Le tiene le mani bloccate mentre le morde le natiche. La lingua inizia a farsi spazio tra esse per poi scendere lentamente fino ad arrivare al suo sesso ormai fradicio di umori che le colavano lungo le gambe. La fa sedere sul tappeto, davanti al camino, e le lega le mani. Non può usare gli occhi Marta e, adesso, neanche le mani. Puó solo sentire col corpo e con le orecchie. Non può fare nulla Marta, se non subire quel piacere. Lui è dolce ma allo stesso tempo è duro ed estremamente deciso. Ogni suo movimento sul corpo di Marta provoca vibrazioni inspiegabili. Le apre le gambe con decisione per leccare il suo sesso ormai fuori controllo. Sente la lingua che la scopa con forza. Sta impazzendo, non resiste più. Urla. Marta urla tutto il suo piacere. Non aveva mai vissuto un orgasmo così intenso prima di quel ...