Il profumo della regina dei fiori - Racconti Erotici

Il profumo della regina dei fiori

... momento. Non aveva mai sentito vibrazioni così forti attraversarle il corpo. Marta si sente femmina. Marta si sente forte. Marta si sente straordinariamente bella. Lui si stacca. Si allontana. Marta non lo sente più. È lì che giace su quel tappeto davanti al camino ed attende di capire cosa le dovrà ancora accadere. In cuor suo spera tanto che non sia ancora finita, quando sente di nuovo dei passi che le si avvicinano. Sente il profumo, sente le labbra che iniziano a scorrere nuovamente sul suo corpo. Sente qualcosa di duro che le sfiora prima il viso e poi le riempie la bocca. Inizia a scoparle la bocca e, finalmente lo sente gemere e godere. Sono suoni che la eccitano e le inondano di nuovo il sesso di umori forti. Ad un certo punto lui le si sdraia sopra, le allarga le gambe ed inizia a possederla. Marta impazzisce. Ha ancora le mani legate e vorrebbe toccarlo, esplorarlo ed invece riesce solo ad abbracciarlo e a sfiorargli il culo che scopre essere sodo e scolpito. I ritmi dei loro corpi pian piano si incontrano e si mescolano fino a diventare un’unica musica. Si agitano insieme. Si possiedono a vicenda con un desiderio sempre crescente. I loro umori, i loro gemiti, i loro respiri diventano un’unica cosa, e tali rimangono fino a che l’esplosione del loro piacere li investe e fa impazzire ogni minuscola parte di ciò che sono. Rimangono cosi, avvinghiati l’uno all’altro, in attesa che nei loro corpi stanchi, le emozioni vissute si depositino per sempre per diventare ricordo indelebile. Le slega le mani. Finalmente è libera di toccarlo. Lo stringe forte a sè e gli sussura GRAZIE all’orecchio. Lui le toglie la benda ed i loro sguardi si incrociano. “Ciao Marta. Io sono Lorenzo”.

.