Confusa e porca (i) - Racconti Erotici

Confusa e porca (i)

... aprendolo di tanto in tanto all invrosimile e giocherllando poi con l indice sulla punta estrema della sua cappella tesa dalla mia mano esperta...

Subito dopo lo richiudo quel tanto che la pelle tesa mi consente e dopo una interminabile lenta nuova discesa e ascesa il mio ritmo si fa sempre piu incessante e rapido e a quel punto il suo respiro aumenta all inverosimile e il suo alito caldo raggiunge l estremita della mia fronte.

Ormai sono completamente presa e ogni suo movimento o gesto diventa lecito,il mio pure.

Ora la mia voce sensuale lo sconvolgera definitivamente.Ascolterà due parole che mai avrebbe sognato di sentire pronunciare dalle mie labbra:

"TOCCAMI ANDREA,TOCCAMI ORA" al ritmo di voce ondulato dal mio movimento.

A quel punto la sua mano afferra con forza il mio seno palpandolo, l altra la seguira poco dopo facendo lostesso con altra tetta.Inizia ben presto a giocare e a stringere con 2 dita di e le mani entrambi i capezzoli, che si intravedono da sotto tessuto della maglietta e del reggiseno.E' folle e tremendamente bello, una sferzata di erotismo talmente forte dal cancellare ogni vago sentore di senso di colpa.

Quando avverto che sta per venire prematuramene con una adorabile follia del momento lascio la presa, lui di rigetto, le mie tette, e con entrambe le mani mi sollevo la maglietta sfilandomela rapidamente, subito dopo sollevo da sotto il rggiseno e lascio cadere le pesanti tettone ( che per quanto gravitono un po in basso, la ...

... sua reazione di sgomento e piacere risulta incontrollabile quasi fossero il primo seno della sua vita).

Ora è libero di toccarle per davvero ed è in estasi ma ormai voglio dargli di piu, cosi

mi inginocchio facendomi strada tra il poco spazio libero creato tra il divano e il tavolino.

A quel punto Andrea punta i piedi sulla seduta e sposta con il sedere il tavolino quel tanto che basta.

Posso ora finalmente abbassarmi del tutto ed inginocchiarmi anche se scomodamente.

Andrea ora puo sbottonare definitivamente il mio reggiseno da dietro la schiena e in quel esatto momento io decido di non perdere ulteriore tempo e divento cosi naturalmente e felicemente la sua donna...

La mia lingua puntella la sua cappella liberando piu saliva (mia) che uomori di Andrea e quando decido di entrare e soffocarlo per pompare, andrea mi afferra da dietro i capelli in segno di straziante piacer

e associaro al dominio.

Mi fa leggermente male ma non importa, ad ogni stretta corrisponde un piacere piu intenso e questo mi regala una sensazione mai provata prima di allora (se non con la fantasia),ma quando inizia a contrarre il suo muscolo piu nascosro dopo solo una decina di risucchi rumorosi, con il labbro inferiore avverto per un istante lo scorrere rapido del suo seme che non mi da il tempo di realizzare...il primo schizzo è gia diretto in gola, il secondo sulla parte inferiore della mia lingua alzata d istino e il terzo esplode direttamente sul naso e in parte sulle ...