1. La fimminedra (parte settima)


    Data: 29/11/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Stalio, Fonte: Annunci69

    ... caffè?"
    
    Lui: "Ok."
    
    Barbara: "Mario, ho una paura tremenda."
    
    "Dai.......Barbarina. Non sei la prima. Vedrai che ti piacerà."
    
    Intanto le prende una mano e se la porta sull'uccello già in tiro. Lei struscia da fuori.
    
    "Tanto è inutile insistere vero? È deciso....."
    
    "Già......" Intanto una mano va nel costume, due dita nella passerina già bagnata. L'altra sulle tette, i capezzoli sono duri e dritti.
    
    "Vedi che ne hai voglia anche tu?"
    
    "Non di prenderlo nel culo......"
    
    Quando arriva il caffè lei si mette in piedi vicino al tavolo, prende la tazzina, e lo beve guardando Mario negli occhi. Cosa che fa ancor di più arrapare l'uomo.
    
    L'uccello è duro come una clava.
    
    "Vincè......vieni qui." Intanto spinge Barbara con la pancia sul tavolo e le sfila il costume sotto.
    
    Le apre le gambe e con un braccio fa abbassare l'uomo che capisce subito cosa deve fare.
    
    Gli umori di Barbara colano lungo le cosce prontamente raccolti da Vincenzo, che subito dopo si sposta più su, la donna comincia a gemere per il piacere e quando lui va sul crito e prende a passarci la lingua sopra, Barbara esplode nel primo, intenso, orgasmo della giornata.
    
    Lui continua a leccare la passera mentre Mario ha tirato fuori la clava e la accarezza vicino ai due.
    
    Fa spostare Vincenzo sul buchetto dietro, lui usa la lingua, ma non sa esattamente cosa fare.
    
    Mario: "Mentre lecchi, di tanto in tanto spingi la lingua dentro."
    
    Lei è in bambola, quando sente la lingua del marito ...
    ... sul buchetto che spinge, riprende a gemere.
    
    Mario sta qualche minuto in disparte, con l'uccello in mano, poi sposta l'amico e punta la cappella sulla fica, un unico colpo ed è tutto dentro. Lei lancia un urlo, si irrigidisce un attimo, ma subito riprende con i sospiri e risponde ai colpi dell'uomo che la sta pompando alla grande.
    
    Intanto Mario, senza che Barbara se ne renda conto, lubrifica la rosetta del buchino con dell'olio d'oliva che aveva preparato sulla tavola.
    
    Continua a pomparla, a quel ritmo la donna non resiste molto, e preceduto da un lungo brivido arriva l'orgasmo. Ancora qualche colpo poi, con un'azione fulminea, l'uomo estrae l'uccello dalla passera e punta il buchetto stretto.
    
    Un colpo secco e la cappella è dentro. A questo punto Barbara se ne rende conto.....ma è tardi.
    
    Si sente squarciata e lancia un urlo, prova a sottrarsi ma lui la tiene giù attaccata al tavolo con una mano sul collo. Spinge ancora, è dentro per metà, poi si ferma un attimo, un'altro colpo ed è tutto dentro. Si ferma. Sul viso della donna le lacrime scendono abbondanti.
    
    Gli spasimi dei muscoli anali che serrano la cappella fanno letteralmente impazzire Mario, è per quello che gli piace tanto il culo, specialmente se vergine.
    
    Vincenzo è lì, stringe una mano a Barbara, è perplesso, ma si guarda bene da dire alcunché.
    
    Mario pian piano prende a pompare, ma lei non smette un attimo di lamentarsi: "Male.....che male...mi stai spaccando in due."
    
    "Barbara, il peggio è ...