1. Morte in Alto Mare


    Data: 29/11/2020, Categorie: pulp, Autore: Patrizia V., Fonte: EroticiRacconti

    ... compagno: anche io ho provato sia Bertrand che Rolf, e sono abbastanza sicura che una abituata a prendere quotidianamente il randello extralarge dello svedese non possa divertirsi poi così tanto con l’organo appena standard del reporter francese. D’altra parte, da escort esperta quale sono so anche che a volte è il caso di allisciare un po’ le penne del gallo, specie se c’è un tornaconto in gioco. Le pinne lunghe mi ostacolano parecchio: di salire le scalette sotto il naso dei due, anche se impegnati nei loro giochi erotici, non se ne parla. Di sfilarle, nemmeno. Ho paura che mi toccherà aspettare che finiscano. Susan grida il suo orgasmo, che solo un maschio troppo pieno di sé e un po’ credulone prenderebbe per genuino; poi Bertrand decide di cambiare posizione e di mostrare alla sua donna la sua mascolinità: la fa girare, la solleva per le chiappe e la penetra dal basso in alto, con lei che gli si avvinghia contro con le gambe e le braccia. Lei è magrolina, ma lo sforzo di tenerla su e di scoparla deve essere notevole: il bel Bertrand deve essere davvero gasato… Susan gli stringe le gambe muscolose intorno ai fianchi e strilla di piacere mentre lo abbraccia stretto e lui se la agita addosso per fotterla più a fondo. Ammetto di cominciare a sentire un po’ di calore fra le cosce, anche se sono ancora mezza a mollo nell’acqua del Mediterraneo: quei due mi stanno facendo venire voglia, e io non sono esattamente una guardona. Poi la vedo: la pistola a tamburo di Susan, ...
    ... appoggiata in cima alla catasta dei lingotti. Mi congratulo con me stessa per non aver provato a sorprenderli nel mezzo della loro scopata: non avrei avuto scampo, impacciata come sono con la muta e le pinne. Bertrand annaspa di essere prossimo a sborrare, e Susan lo incoraggia a riempirla perché lei ha già goduto. L’ansimare dei due si fa più rapido e intenso; la donna emette un lamento più intenso degli altri, il maschio rantola che sta venendo… Poi all’improvviso, l’imprevedibile. Susan lascia andare con la destra il collo dell’amante che la monta tenendola in braccio, afferra la pistola e glie la punta in fronte. E’ un istante: Bertrand sgrana gli occhi per la sorpresa, ma non fa in tempo a reagire in nessun modo. - Farwell, shithead – gli fa Susan, sempre incavicchiata e abbracciata a lui, prima di tirare il grilletto. Vedo la fiammata direttamente in faccia al reporter; la detonazione copre ogni eventuale suono della vittima, e metà testa schizza via in uno spruzzo di sangue, capelli e cervello che finiscono sul ponte dietro le spalle della vittima. Bertrand cade all’indietro, stecchito, e Susan finisce a sua volta per terra con un tonfo; cadendo però, la donna riesce ad aggrapparsi alla catasta dei lingotti e attenua la caduta finendo elegantemente su un piede e un ginocchio e con la pistola saldamente in pugno. Susan non ha solo fregato Bertrand: ha anche colto me completamente di sorpresa. Istintivamente mi sono ritratta allo sparo, e così facendo mi sono sbilanciata e ho ...
«1...345...»