Filippo, il mio più grande amore, il mio più grande dolore - Racconti Erotici

Filippo, il mio più grande amore, il mio più grande dolore

Sarebbe stata la fine perfetta di un'estate di divertimento e nuove esperienze.

Sono un ragazzo sardo di 21 anni e ciò che vi sto per raccontare è accaduto l'estate scorsa. Rientravo nel mio piccolo paese di provincia dopo aver passato quasi tre mesi in Costa Smeralda, per lavoro. Pur avendo sempre apprezzato l'idea di partire, lavorare e avere una certa indipendenza economica, sapere di poter finalmente tornare dai miei amici in paese mi esaltava. Era fine agosto e e fino ai primi di ottobre sarei stato libero di divertirmi in santa pace. E' inutile che io vi ricordi che in Sardegna fa più o meno sempre caldo e quel mese (o poco più) di vacanze l'avrei trascorso sguazzando nelle acque del nostro bellissimo mare.

Tornato in paese passai i primi giorni della mia permanenza in giro con gli amici, a bere, fumare e divertirci dopo tante settimane separati. Allorché una mia amica, Rita, mi informò del fatto che un suo conoscente, che da poco aveva fatto coming out, aveva espresso il desiderio di vederla e lei, sapendomi single, aveva combinato un appuntamento a tre. Preso dall'euforia della cosa (il ragazzo, Filippo, dalle foto su facebook sembrava veramente bello) mi presentai all'appuntamento sperando di fare subito colpo: tranne un'avventura di una notte d'estate, infatti, ero a secco già da un bel po'.

Lui arrivò puntuale, ci presentammo e iniziammo a parlare. Contrariamente a quanto mi aspettassi, trovai Filippo molto sicuro e preso da se stesso e la cosa non ...

... mi piacque molto. Arrivò, in seguito, la mia migliore amica che, con due o tre canne con sé, attirò maggiormente la mia attenzione. Filippo era un bel ragazzo, alto quanto me ( 1.80 m circa), con un fisico scolpito dallo sport e due labbra carnose che contornavano alla perfezione un viso che sembrava modellato nel marmo. Ma odio le persone spocchiose e, grazie anche all'erba, mi dimenticai completamente di lui, mentre vaneggiavo con la mia amica. La serata si concluse e tornai a casa.

L'erba mi diede davvero alla testa la sera e, come è semplice immaginare, feci un po' di figure di merda con lui.

Non so cosa mi prese ma, tornato a casa, gli scrissi un messaggio: “Ciao Fili, sono Edo..scusa per la figuraccia di stasera, non sono sempre così sballato ahah :) Ci vediamo presto, un bacio.” Credetemi, non avevo nessun doppio fine, volevo solo scusarmi moralmente per l'immagine che diedi di me.

La risposta non tardò ad arrivare e , al contrario di quanto pensassi fino a poco tempo prima, Filippo non era poi un ragazzo così sbruffone. Ci sentimmo per un paio di giorni e palesemente mostravamo un interesse reciproco. A volte bisogna dare una seconda possibilità alle persone.

Io non sono certo un modello. Sono abbastanza alto e slanciato, uno o due chili di troppo forse ma sono più un punto di forza che un difetto. Ho le labbra molto carnose ma il mio pregio più evidente, a quanto dicono, sono i miei occhi: di un verde smeraldo molto intenso e con un taglio leggermente ...