1. Momento di piacere


    Data: 27/08/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: Bsx_930, Fonte: Annunci69

    ... giocare col mio culo?”. Chiese aprendo un cassetto del comodino accanto al letto.
    
    Popper, dildi, ghb, chi più ne ha più ne metta. Insomma stavo per sbattermi una puttana in piena regola, una di quelle che se il preservativo si rompe in culo c’è il rischio che tu venga risucchiato in un buco nero e che non faccia più ritorno.
    
    Comunque scusate, sto divagando troppo.
    
    Dov’ero rimasto? Ma si andiamo dritti al punto in cui mi succhia il cazzo.
    
    Presi la bottiglietta di popper e tirai su un bel respiro. La testa cominciò a girarmi poco dopo, la voglia di spaccare la gola a quella troia con la mia cappella era irresistibile. Gli presi la testa tra le mani e cominciai a fottergli la gola più forte che potevo. Gli spinsi il cazzo giù in gola e lo sentì soffocare per quei tre secondi di pura goduria e puro potere che un uomo ha mentre l’altro è in ginocchio.
    
    Si staccò da me e tossi forte.
    
    “Hai una bestia tra le gambe, vuoi ammazzarmi?”. Chiese per poi leccare la saliva che colava dalla mia cappella gonfia.
    
    “Sali sul letto e taci”. Dissi prendendolo per i capelli e buttandolo a 90 sul letto.
    
    Gli aprì il culo e sputai sul buchetto, cominciai a leccargli quel buchetto all’inizio stretto, ma infine così largo da far entrare quasi tutta la mia mano.
    
    Mentre glielo leccavo prese il popper e annusò bene anche lui.
    
    Mi passò un dildo e mi chiese di buttarglielo dentro.
    
    “Aprimi con questo, lo voglio tutto dentro”.
    
    Poggiai la cappella del dildo blu e venoso sul ...
    ... suo buco e spinsi forte.
    
    Entrò fino a metà e lui urlò bloccandomi il polso.
    
    “Pensa che non ho usato nemmeno molta forza”. Dissi spingendo ancora il dildo dentro di lui.
    
    “Piano piano”. Chiese mentre continuava a tirar su di popper. Continuai a spingere quel dildo fino alle palle di plastica e poi cominciai a rotearlo dentro di lui che gemette dal piacere.
    
    Tolsi il dildo, presi il popper e feci una bella tirata. Poggiai la cappella contro il buco, e appena l’effetto si fece vivo in me entrai come i tedeschi in Polonia il primo settembre del ‘39. Che dite? Troppa cultura?
    
    Lo presi per i fianchi e cominciai a sbatterlo mentre la botta di popper e ghb (si a quanto pare si era fatto di ghb prima del mio arrivo, così che fosse ancora più troia del normale, almeno è ciò che ha detto lui appena finito di farsi aprire il culo) mixate entravano in circolo portandolo in una nuova dimensione della troieggità.
    
    Entravo e uscivo a mio piacimento mentre lui continua a sniffare popper passandomelo per poi farselo ripassare. Sentivo le mie palle sbattere contro le sue e il suo cazzo moscio.
    
    Lo voltai e gli presi le gambe per portare sulle mie spalle, entrai nuovamente e lui urlò buttando la testa all’indietro mentre con una mano si teneva le palle e con l’altra stringeva il lenzuolo che ormai si era spostato dal materasso.
    
    Continuai il mio lavoro di scavatore di gallerie facendomi strada con la cappella bagnata nella sua carne, e mentre gridava di fotterlo come una troia, ...