1. Incontro a tre


    Data: 13/12/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: batman100

    ... piccola e accogliente (come la sua padrona, vorrei dire).
    
    Ci inviti a metterci comodi sul divano mentre ci prepari i bicchieri. Ci sediamo agli estremi opposti del divano.
    
    Noi avevamo portato una bottiglia di Champagne per festeggiare il nostro incontro e avevamo pregato il barista del Freccia rossa a tenerlo in frigo più che poteva.
    
    Stappiamo la bottiglia e verso il liquido spumeggiante nei bicchieri. Poi ti invito a sederti con noi.
    
    Naturalmente devi sederti nello spazio libero al centro, proprio in mezzo a noi.
    
    Beviamo e brindiamo, ti stai pian piano rilassando, anche se nel tuo cervello frullano mille pensieri.
    
    Riempiamo di nuovo i bicchieri e il vino inizia a fare il suo piacevole effetto inebriante.
    
    Parliamo, del più e del meno, mentre, per poter stare più comodi, le nostre braccia stanno sopra la spalliera del divano. Le nostre gambe si toccano per forza e sento il tuo calore raggiungere la mia pelle. Ho un brivido, piacevole. Ho voglia di rompere gli indugi, così chiedo al mio amico
    
    "Che te ne pare della mia amica?"
    
    "Molto carina, se mi posso permettere!" Tu ti meravigli di questa galanteria, e ribadisci scherzando "Si, si, ti puoi permettere!"
    
    "E perchè non hai visto nulla," dico io mentre con una mano sposto un po' la tua gonna mostrando un po' di gambe.
    
    Tu mi fermi imbarazzata, ma poi ti rendi conto della situazione.
    
    Hai due begli uomini (posso dirlo?) che hanno fatto 500 km in treno per venire a trovarti e adesso sei in ...
    ... mezzo a loro seduta su un divano con un bicchiere di champagne in mano... puoi tirarti indietro?
    
    Tutto sta nel cominciare, nel rompere il ghiaccio.
    
    Non mi lascio intimidire dalla tua occhiata fulminante e dal tuo gesto di diniego. Sposto la tua mano dalla tua gamba e faccio passare la mia sotto il tessuto della gonna. Sento la tua pelle morbida che trasmette brividi.
    
    I tuoi occhi non sono più fulminanti. Adesso trasmettono supplica.
    
    Supplica di fermarsi o di continuare?
    
    Nel dubbio calo un asso e invito il mio amico a fare altrettanto per sentire la morbidezza della tua pelle.
    
    Adesso sei presa tra due fuochi e non sai veramente più che fare. Hai le mani di due uomini diversi che stanno toccandoti le cosce nude, Senti il mio braccio che era appoggiato sulla spalliera che scende sulla tua spalla e la mano che si insinua nella tua scollatura. "Ha un seno bellissimo, piccolo, ma un gioiello" dico al mio amico mentre ormai lo accolgo nella mia mano.
    
    Vedo la tua testa andare indietro, hai gli occhi chiusi e il tuo respiro si fa affannoso. Non vuoi vedere, non vuoi sapere chi ti sta toccando.
    
    Faccio scivolare la spallina del tuo abitino insieme a quella del reggiseno. Un altro piccolo gesto e la tue tettina esce allo scoperto.
    
    "Wow, bellissimo!" Esclama il mio amico, appoggiando la sua mano e prendendo il capezzolo fra le dita "e come è sensibile!" dice.
    
    L'aria si è ormai surriscaldata, siamo ad un punto di non ritorno.
    
    Tu sei ancora inerme, e ti lasci ...