La siciliana che lo voleva nel culo (3)
Data: 10/12/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: amanteirpino, Fonte: Annunci69
La mia lunga passeggiata in cerca del distributore di preservativi era giunta al termine, mi trovavo proprio davanti alla farmacia che mi ero prefissato di raggiungere e che, come ricordavo bene, era dotata di self service. Preso dalla foga di dover fare l'acquisto atteso non mi ero reso conto che di lì, proprio in quel momento, si trovava a passare una delle poche persone che io conoscevo in tutta Brescia, Adele! la coinquilina di Elena, in compagnia del fidanzato, che per la prima volta avevo il dispiacere dii vedere dal vivo. Avevo appena concluso l'acquisto, quando, girandomi per andarmene, con il pacco di preservativi in mano, mi trovo di fronte loro due.
Ebbi un momento di imbarazzo e non riuscii a dire altro che un "ciao". Notai che Antonio, il fidanzato di Adele, mi guardava con aria severa, come a voler significare "chi è costui che saluta la mia fidanzata, con dei preservativi in mano".
Antonio era un ragazzo normale, anche bruttino se paragonato a quel pezzo di figa della fidanzata per cui non fu certo il suo sguardo ad intimorirmi ed ad indurmi a presentarmi, ma lo feci solo per semplice educazione. E dissi:
"ciao io mi chiamo Giuseppe, e frequento un corso all'università con lei, tu devi essere Antonio, giusto?"
Lui fu rasserenato, ed anzi avemmo anche il tempo di scambiare qualche parola e credo che a lui risultai anche simpatico, come del resto lui a me. Nello scambio di cordialità tra me ed Antonio, colsi, invece, un certo disappunto da parte di ...
... Adele, non era la solita bella donna solare che io ero abituato a conoscere, anzi era molto taciturna e vidi che guardava con insistenza la scatola che avevo in mano.
Anche Antonio si accorse che lei stava guardando i miei preservativi e fece qualche battuta del tipo : "oh sei venuto a fare grandi acquisti!" e ..."bravo, anche tu approfitti del weekend per dare sollievo al fratellino" e dicendo questo si strinse Adele, come a significare "eccola quella che invece si sta prendendo cura del mio pisello". O almeno io così interpretai la cosa, anche alla luce del fatto che sapevo quanto se l'era sbattuta la sera, la notte e la mattina precedente!
Adele non accennò un minimo sorriso, né proferì parola, solo un "ciao" quando di lì a poco andarono via.
Ero turbato, avevo immaginato Adele con quello, ero geloso anche se quello era il fidanzato. E poi mi dicevo, come fa Adele a stare con uno così bruttino, basso e con la pancia e anche a godere così tanto mentre se la tromba da disturbare anche il sonno di Elena...mah! mistero.
Preso da tali pensieri, l’appetito sessuale, che mi aveva spinto a far due km a piedi pur di acquistare dei preservativi, andava svanendo, e fu anche peggio quando rientrando in casa rividi Elena: ok ha un gran culo e pure un bel fisico con le forme giuste, è anche porca al punto giusto ma…io mi dovevo accontentare di questa? Una che in altre situazioni ed altri contesti non avrei neppure guardato. E soprattutto….dopo aver realizzato che quella figa ...