1. Pensieri e tormenti inutili


    Data: 13/12/2020, Categorie: Gay / Bisex Sensazioni Autore: Idraulico1999

    ... il cugino ce l�ha più lungo di almeno tutta una cappella. Finiamo la sigaretta, poi lui accenna ad alzarsi, io non voglio però che vada via, perché mi diverte questo fatto che se ne stia lì con l�uccello compatto in mano. Io gli chiedo altri particolari sulle sue gite in barca e lui me li rivela apertamente, poi non c�&egrave verso di trattenerlo, dato che si riveste e se ne va. Finalmente posso girarmi anch�io, sono così eccitato che una sega ristoratrice mi serve subito, me lo meno furiosamente e soltanto dopo aver eiaculato mi calmo un poco. Guarda l�amico, sembra un innocente ragazzo, ma ha un arnese monumentale, non si fa certo problemi a farlo vedere, lo esibisce persino in compagnia dei suoi amici rimugino io in seguito. Passo diverse ore a immaginarmi Leonardo e i suoi amici che tutti nudi si divertono, io ce l�ho duro già due ore prima che lui arrivi, tuttavia non voglio starmene tutto il tempo girato a pancia in giù come ieri, devo inventarmi qualcosa, sì, ma che cosa m�invento? Dopo un lungo sforzo la decisione &egrave presa: quando Leonardo arriverà mi farò trovare steso a pancia in alto in mezzo al prato con l�uccello duro in mano che ci gioco. Leonardo frattanto mi vede, sistema in un attimo la borsa delle provviste in cucina, mi raggiunge e si butta anche lui sul prato vestito:�Quella roba che m�hai detto ieri, che vi fate le seghe tutti assieme in barca mi ha scompaginato e sconvolto. E� da ieri che sono eccitato�.�Se me lo avessi detto mi sarei fermato e ce ...
    ... l�avremmo fatta insieme�. Un attimo di silenzio intercorre tra di noi mentre lui s�accende una delle mie sigarette, poi subito mi propone:�Dai, facciamocela una assieme, adesso�.Non mi lascia il tempo di replicare né di suggerire nulla, visto che sta già armeggiando con la chiusura dei pantaloni, in un attimo &egrave nudo e se lo sta adoperando. Ci mettiamo un attimo a eiaculare, una scrollata rabbiosa, guardandoci a vicenda proprio lì ed &egrave fatta. Al momento mi sento che &egrave una meraviglia, dopo sguazziamo in piscina e io lo aiuto a sistemare il giardino. Alla fine ci concediamo il bis, con più calma, seduti sul bordo della piscina, con i piedi in acqua, con lui che mi racconta dei suoi amici della barca. Quando se ne va, sono pienamente soddisfatto di me, perché un�altra delle mie paure &egrave vinta, perché sono anche molto di più in pace con il mondo, tant�&egrave che mi lavo, mi vesto, vado a mangiare fuori e mi concedo persino una passeggiata sul lungomare. Anche stasera c�&egrave ressa e rumore, ma la gente mi fa molto meno oppressione e paura. La sega con Leonardo nelle due settimane seguenti diventa un gradevole e immancabile rituale, io aspetto tutto il giorno che lui arrivi e mi prendo anche cura del giardino, in modo che poi abbiamo più tempo per starcene tranquilli. Potare le rose, innaffiare i vasi e anche falciare il prato mi fa bene: sono le prime attività concrete cui mi dedico dalla crisi e mi fanno sentire utile, rifletto comodamente che quando sarò ...
«12...456...9»