-
Il professore di latino
Data: 16/12/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: AndreaOrso1
... Con fare molto passionale, infila la sua lingua nella mia. Poco dopo, mi prende per mano e mi porta nel suo ‘ufficio’. Una piccola stanza con delle tapparelle, una lunga scrivania e un enorme divano rosso. Con molta aggressività, mi spinge contro il muro. « Ora giochiamo. » Ridacchia per poi abbassare le tapparelle della finestra e chiudere a chiave. Riprende a baciarmi in modo molto provocante. Dopodiché si mette sul divano e mi fa inginocchiare. Prende la mia mano e l’avvicina al suo enorme pisello semi eretto. Inizio a toccarlo in ogni centimetro. Dopodiché lo sego molto lentamente per far indurire il suo pisello ancora un po’. Facendomi coraggio, mi avvicino lentamente. Lascio un piccolo bacio sul suo glande e poco dopo lo sposto nella mia bocca. Con la lingua inizio a giocare con il suo glande, leccando in modo eccitante e provocante. « Oh, si continua così puttanella. » Grida per poi allargare le gambe per farmi spazio. La mia lingua sembra non fermarsi. Con le mani stringo le sue palle per eccitarlo maggiormente. Sempre con molta passione, lecco il suo pisello. Cerco in tutti i modi di metterlo tutto in bocca ma non ci riesco. È veramente enorme e venoso. Duro come un mattone, sopratutto. I suoi peli toccano la mia leggera barba e questo mi eccita da morire. Con molta foga, inizio a leccare a spompinarlo con velocità. « Leccalo tutto, per bene. » Le sue parole mi eccitano come non mai. Allargo di poco la bocca per accoglierlo in tutta la sua ...
... grandezza. Ormai è diventato un piacere. Leccare quel pisello è la cosa più bella di sempre. L’odore di vero uomo mi manda tra le stelle. Il sudore, il liquido pre-ieaculatorio e l’odore di pipì. Era una vera dolcezza. Continuo il mio obbiettivo finché con un enorme grido, il prof viene nella mia bocca. Quattro densi e abbondanti schizzi di puro sperma caldo finisce nella mia bocca. Senza esitazione, ingoio tutto. Poco dopo, mi prende e mi lascia un enorme bacio con la lingua. « Ora dovresti godere tu. » Accenna per poi girarsi sul divano. Con le sue mani apre il suo culo. Un magnifico ano già rotto ma sopratutto più peloso che mai mi si presenta sotto gli occhi. Non ne posso fare a meno. In men che non si dica, ci fiondo la bocca. Inizio a leccare tutti i suoi peli per poi sputarci per facilitare la penetrazione. Il mio pisello ormai eretto freme nell’entrare nel suo culo. Con una piccola spinta, entro nel suo ano. Frettolosamente, inizio a spingere con forza all’interno. Il mio pisello scende molto velocemente tutto all’interno. Le mie palle pelose sbattevano contro il suo culo ricoperto da peli. I nostri gemiti erano qualcosa di magnifico. Rendevano tutto così eccitante. Continuo a penetrarlo con molta foga per una manciata di minuti. « Sborrami dentro. » Urla mentre gemeva. Ridendo, continuo a spingere all’interno del suo buco. Ormai era un vero piacere e stavo iniziando a prenderci gusto. Purtroppo la mia poca esperienza mi fa sborrare in pochi minuti. Tre densi ...