1. La famiglia...si allarga..


    Data: 24/12/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Alessiaediego, Fonte: EroticiRacconti

    ... che mi stava facendo , anche se i suoi occhi penetranti non smettevano di visionare le mie tette e le cosce , parlai con Lui della difficoltà di trovare un’abitazione, lo vidi alzarsi e venire a sederci accanto a me , mi disse che in tal senso non ci sarebbero problemi…..Senti Lucia, la prima volta che mi chiamava per nome, la Mia casa è grande tu e tuo marito potreste venire ad abitare da Me si potrebbe colmare la mancanza di una donna in quella casa con la vostra presenza , sono molto grato a tuo Zio di come cura le mie proprietà e sono debitore con Lui, se tuo marito è d’accordo potete venire ad abitare a casa mia per me sarebbe un piacere avere per casa una bella donna come te. Intanto la sua mano la poggiò sulle mie ginocchia, aveva una mano grande e calda un brivido, ebbi la forza di dirgli che a casa mia le decisioni li prendevo solo io e Pasqualino si sarebbe adeguato alle mie decisioni … Giacomo avvicinandosi ancor di più verso di me mi mise un braccio dietro le mie spalle accostandomi a lui …. Sembravo una bambolina nelle sue braccia..la sua mano si stava facendo strada tra le mie cosce, non avevo mai tradito Pasqualino, avevo un po’ di paura ma quando giunse con le dita sulla mia fica ricoperta da un minuscolo slippino ,dalla mia bocca uscì un gemito passionale, a quel punto la sua bocca avvolse la mia ,la sua grossa lingua stava visitando ogni angola della mia bocca, due grosse dita erano già dentro alla mia figa ,sentivo che erano più grosse del cazzo del mio ...
    ... Pasqualino e per il forte piacere mi staccai dalla sua bocca per gemere di piacere … che sticchio peloso che hai bella Lucia a me la figa mi piace pelosa come la tua. Con la sua possente forza mi fece coricare a cosce aperte sul divano strappandomi il minuscolo perizoma, poi si buttò con la testa in mezzo alle mie cosce ,la mia figa lacrimante di sborra accolse la sua impetuosa lingua ,lo sborrai subito in faccia mentre lui prosciugava tutto e con la lingua passando e ripassando dalla fica al mio piccolo fiorellino del culo mi mandava al settimo cielo, non avevo mai provato nulla di simile, un dito lo sentii intrufolarsi con forza nel culetto, alla prima avanzata urlai di dolore il mio culetto era vergine, con la testa si tolse dalla figa per venirmi a baciare in bocca ..bellissima sei vergine dietro Pasqualino non ti mai inculata? No mai..e di nuovo un lungo bacio in gola ….mi prese in braccio portandomi come un fuscello nella stanza da letto, mi adagiò supina a cosce aperte oscenamente gli offrivo la figa spalancata ed indifesa , davanti a me si stava denudando, si tolse la camicia mostrando il suo petto villoso coperto da una folta peluria… si denudò tutto..ho sbranato gli occhi alla vista della sua nerchia, non avevo visto mai un cazzo così, anche se deficiente Pasqualino non l’ho mai tradito, era il secondo cazzo che vedevo in vita mia, una proboscide con una punta terrificate rivolta verso l’alto ,una cappella grossissima si sviluppava nodoso e grosso ricoperto da una ...